Il Sassuolo in rosso. Il bilancio del club neroverde fa registrare una perdita dopo ben quattro utili consecutivi (un lusso per la Serie A). Anche il bilancio neroverde ha dovuto fare i conti con il Covid, questo il motivo principale della perdita da 1,8 milioni nell’esercizio al 31 dicembre 2020, dopo l’utile di quasi un milione di euro nel 2019. Come riferito dal Sassuolo nel suo report di bilancio, a influenzare i dati negativi i mancati incassi da botteghino con il Covid che ha modificato tutto lo scenario. Trecentomila euro di debiti per acconti anche per il rimborso degli abbonamenti con il club che ha scelto dei voucher per gli abbonati. Da segnalare inoltre l'accordo raggiunto con la squadra per il rinvio dei pagamenti degli stipendi del mese di giugno 2020 che ha generato un effetto positivo di 1,6 milioni di euro.

BILANCIO SASSUOLO CALCIO 2020: IL FATTURATO

Il Sassuolo ha registrato un fatturato pari a 121,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 127,5 milioni del 2019, nonostante la sostanziale assenza di ricavi da botteghino. C'è stato un calo relativo agli incassi dei diritti tv (37,5 milioni contro i 39,8 del 2019) e anche dalle plusvalenze dopo la politica attuata dal club di non cedere i big (39,3 milioni contro i 43,3 milioni del 2019). Il calciomercato inoltre ha garantito anche 4,4 milioni dai prestiti (5,8 nel 2019). Il maggiore incasso è arrivato dalla cessione di Stefano Sensi all'Inter per la cifra di 25 milioni di euro con plusvalenza record da 23,6 milioni di euro. Al secondo posto la cessione di Alfred Duncan alla Fiorentina per 13 milioni (11,6 milioni).

BILANCIO SASSUOLO 2020: I DATI E I NUMERI

Per quanto riguarda gli acquisti, nel 2020 il Sassuolo ha speso 36 milioni di euro: gli affari più costosi sono stati gli acquisti di Boga dal Chelsea, eliminata la recompra (10 milioni) e di Defrel dalla Roma (altri 10 milioni). Acquisti che hanno fatto salire anche la quota ammortamenti, passata da 30,3 a 37,7 milioni di euro, mentre i costi per il personale sono rimasti sostanzialmente in linea (da 54,3 a 54,5 milioni) con le sole retribuzioni dei tesserati che sono passate da 46,0 a 43,4 milioni (+14%). Aumentati anche i costi complessivi.

Sono 23 milioni i milioni garantiti da Mapei, tra sponsorizzazioni e ricavi pubblicitari (rispettivamente 18 milioni per la sponsorizzazione e 5 milioni come proventi pubblicitari), pari al 19% circa del fatturato complessivo, con lo sponsor tecnico Kappa che, invece, ha garantino circa 440mila euro di ricavi (mentre da quest'anno c'è Puma). In leggero calo invece i debiti, che al 31 dicembre 2020 per il Sassuolo erano pari a complessivi 202 milioni (216 l'anno prima), di cui 95 milioni nei confronti della Mapei che nel corso del 2020 ha garantito anche versamenti sotto forma di finanziamenti soci. Totale passivo da 243 milioni contro i 256 dell'anno prima.

CLICCA QUI PER IL DOCUMENTO DI BILANCIO UFFICIALE DEL SASSUOLO CALCIO

Si legge nel comunicato: "Non vi sono da segnalare fatti o eventi di particolare rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio. L'andamento della gestione è esposto ai rischi propri delle competizioni sportive in termini di risultati sportivi, dei livelli di incassi da competizioni e dai diritti audio-visivi ed eventi promo-pubblicitari. In particolare, l'andamento economico dell'esercizio 2021 sarà influenzato dal piazzamento finale del campionato di serie A. Stante il perdurare della pandemia Covid-19, allo stato attuale è prematuro fare delle ipotesi sugli impatti economico-finanziari che potranno derivare dal perdurare della pandemia. L'andamento economico-finanziario sarà inoltre condizionato dall'esito della prossima campagna trasferimenti estiva, il cui obiettivo, tenuto conto la necessità di mantenere la competitività della squadra, sarà quello di realizzare significative plusvalenze. La controllante Mapei ha confermato la copertura aziendale per i 12 mesi successivi all'approvazione del bilancio".

Sezione: News / Data: Mer 21 aprile 2021 alle 13:25
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print