Matheus Henrique, centrocampista del Sassuolo, si è raccontato ai canali social del club neroverde. Il giocatore ha inaugurato la rubrica "Fuori Campo" facendosi conoscere meglio dai tifosi, raccontando se stesso, appunto, fuori dal campo. Ecco le sue parole: "Io ho portato una Bibbia perché questo oggetto è la cosa più importante della vita. Io sono un credente in Dio, qua è scritto quello che è successo e quello che succederà, quindi per me è la cosa più importante".

Matheus Henrique mostra una foto della sua famiglia.
"La mia famiglia è l'altra cosa più importante della vita. Il sostegno è stato sempre uguale. Io sono nato in una zona del Brasile che si chiama Pirituba, una favela, una zona di periferia. Da piccolo non mi è mancato da mangiare e da bere ma era sempre al limite ma il sostegno di mia mamma e mia papà è importante, mi lasciano qui a fare il mio lavoro. Noi siamo abituati ad andare in Chiesa in Brasile. Era la mia passeggiata dei miei genitori in Italia e io li ho portati al Duomo, una chiesa bellissima in una città bellissima, per me la famiglia è la cosa più importante. Sono stati qua a Natale, abbiamo fatto Capodanno e il mio compleanno, ora sono in Brasile, io sono qui da solo con la mia ragazza. Mi mancano tanto".

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Matheus infine ha scelto la sua canzone preferita.
"Ho scelto una canzone che mi accompagna sin da bambino, si chiama 'Vida Loca', 'Vita matta' in italiano. Racconta le difficoltà della vita, non c'è lavoro, non ci sono i soldi per comprare le scarpe, e l'unico modo per andare avanti è guardare avanti e trovare la condizione giusta, io la sento sempre prima della partita, mi dà la motivazione. Racconta la storia di un ragazzo come come che nella vita non ha avuto tante opportunità all'interno della favela, in questa canzone ci sono tante frasi bellissime che prendo come motivazione: non guardare indietro, non pensare dove stai, soldi, lavorare, credere che il sole arriverà".

Sezione: News / Data: Mer 31 gennaio 2024 alle 18:23
Autore: Manuel Rizzo
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