Ventuno presenze stagionali e 6 gol realizzati, rendimento dello scorso anno già eguagliato (e manca mezza stagione al termine). Doveva essere l'annata della consacrazione per Giacomo Raspadori. Non sappiamo se lo sarà però di sicuro il buon Raspa ha fatto parlare di sé e continuerà a farlo. In gol alla prima giornata di campionato contro il Verona con uno stop da urlo da far vedere e rivedere nelle scuole calcio e che gli è valso il 90% di quel gol, l'attaccante classe 2000 del Sassuolo ha poi pagato dazio per le scelte di Dionisi che, dovendo fare di necessità virtù, ha spesso sacrificato il talento del settore giovanile neroverde, spostandolo sulla sinistra al posto di Jeremie Boga.

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Lo stesso Raspadori, senza polemica ma anche senza fare melina e senza mezzi termini, ha dichiarato di non amare quel ruolo e di sentirsi un attaccante centrale. Tornato nuovamente al centro del villaggio neroverde infatti, sarà un caso ma forse no, il classe 2000 è tornato anche il gol. A La Spezia ha interrotto un digiuno durato 14 giornate: doppietta da subentrato, giocando alle spalle della prima punta, e 'gol alla Raspadori'. Sì, Jack ha impresso il suo marchio di fabbrica non solo sul Sassuolo. L'attaccante ha messo in mostra parte del suo repertorio: finta al limite dell'area (è ambidestro, sa calciare in egual maniera con destro e sinistro) palla di solito sul destro e tiro all'angolino basso. E' successo con lo Spezia, è successo anche domenica scorsa contro l'Empoli ed è stato scelto come miglior italiano di giornata dalla FIGC.

Delle ultime quattro reti realizzate in Serie A da Giacomo Raspadori sono arrivate da fuori area: nessun attaccante ha segnato più gol del giocatore neroverde da fuori area nel campionato in corso (tre reti anche Giovanni Simeone e Zlatan Ibrahimovic). L'attaccante neroverde, come detto, è arrivato a quota 6 gol, eguagliando lo score dello scorso anno. Inutile dire che l'obiettivo minimo per lui, ma già fissato a inizio stagione, diventa la doppia cifra. Con Roberto Mancini che, in ottica azzurra, sta studiando i suoi movimenti. Lo ha già portato agli Europei. Gli darà fiducia, con ogni probabilità, anche alle qualificazioni playoff, con una Nazionale che potrebbe tingersi sempre più di neroverde.

Sezione: News / Data: Mer 12 gennaio 2022 alle 17:18
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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