Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il ko odierno contro l'Hellas Verona. Ecco le sue parole: "Non è che posso rimproverare tanto alla squadra. Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro aggressività, come un po' tutte le squadre. Peccato perché nel secondo tempo abbiamo fatto una buona partita. Con la nostra qualità potevamo fare un'altra gara nel primo tempo ma il primo tempo ha compromesso la rincorsa finale. Peccato per il rigore perché era una situazione dove loro non stavano creando un pericolo, la palla andava verso l'esterno".

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Deluso dall'atteggiamento della squadra? E' mancata continuità?
"Nel primo tempo ho avuto la sensazione che non ci credessimo. Loro hanno fatto meglio ma anche in altre gare il Verona va avanti di 2-3 gol nel primo tempo, si poteva fare molto meglio. Loro ci hanno messo in difficoltà creando diverse occasioni. Nel secondo tempo abbiamo fatto sicuramente meglio".

Cosa avevi preparato che non è riuscito nella prima ora?
"Giocando palla a terra sappiamo che si corrono dei rischi. Nel primo tempo abbiamo alzato troppo la palla, abbiamo vinto qualche duello con Scamacca anche se non è bravo in questo. Nel primo tempo non abbiamo giocato come avremmo potuto, nonostante la pressione del Verona, poi ci siamo adeguati alla partita e noi la partita del Verona non la sappiamo fare. Nel secondo tempo il Verona è calato, ha abbassato il baricentro e la gara l'abbiamo fatta noi ma recuperare due gol in mezz'ora non era facile. Peccato perché il primo tempo non lo abbiamo giocato come avremmo potuto, fermo restando che avremmo vissuto lo stesso delle difficoltà".

Il Sassuolo ultimamente fa più difficoltà in casa...
"Non lo so, dipende anche dall'atteggiamento degli avversari ma oggi il Verona ha mantenuto sempre il suo atteggiamento. Il trend è più positivo in trasferta, ma se guardiamo il trend sì ma lascio dire a voi. In casa magari abbiamo raccolto meno di quanto meritato. Oggi nel primo tempo non siamo stati all'altezza, nonostante l'assenza di Berardi ma lo sapevamo, e non siamo qui a cercare alibi. Ora giocheremo fuori casa contro il Torino, con una squadra fisica come il Verona e nel mezzo la Coppa Italia, dovremo lavorare per migliorarci".

Qual è l'obiettivo realistico del Sassuolo da qui alla fine?
"Oggi era una partita importante perché volevamo stare nella parte sinistra. C'era una bella possibilità ma l'abbiamo sfruttata male. Dobbiamo migliorare quello che abbiamo fatto nel girone d'andata, spesso ci sono tanti giovani in campo e quest'anno ci sono giovani che non l'avevano trovata nelle stagioni precedenti. Non ci può bastare quello che stiamo facendo. Dobbiamo essere meno altalenanti, dobbiamo fare più dei 24 punti dell'andata, dobbiamo farne almeno 25".

L'erede di Boga?
"Non credo di dover aggiungere nulla alle parole di Carnevali. Parlo quotidianamente con i dirigenti".

Queste invece le parole di mister Dionisi a DAZN: "Abbiamo fatto molto meglio noi nel secondo, ma nel primo tempo meglio loro: sapevamo come avrebbero iniziato e dovevamo farli correre di più, peccato perché se nel primo tempo avessimo fatto di più avremmo ottenuto di più anche in termini di risultato. Abbiamo preso anche due gol nonostante la gestione".

La pressione alta dell'Hellas via ha schiacciato: quanti sono i meriti dell'Hellas e i vostri demeriti?
"Ci sono stati tanti meriti loro nel primo tempo, noi abbiamo sbagliato a non giocare di più, loro hanno più fisicità e se alziamo la palla il duello frontale lo perdiamo sempre. Spesso la nostra azione durava pochi secondi e poi a rincorrere gli altri facciamo fatica. L'assenza di Domenico ci ha fatto perdere qualità e dovevamo avere più coraggio. Il rigore? Nella foga Vlad ha toccato la palla con la mano, ma involontariamente, e quello non ci ha aiutato, peccato perché penso che la gara l'avremmo recuperata".

Oggi è mancato Maxime Lopez, mi aspettavo una prova di maggiore maturità:
"Lui oggi nel primo tempo si è un pochino abbattuto ed è una cosa che non deve mai fare. Le linee di passaggio e le giocate passano da lui e questo non ci ha aiutato, ma dobbiamo passare anche da questo. Quest'anno è diventato un giocatore titolare con la T maiuscola e deve crescere: ha tanta qualità e deve continuare, anche se ha dei limiti".

Prestazioni come queste, cosa significano per la crescita di Scamacca?
"Io ci ho creduto sin dal primo giorno, credo sia stato molto al di sotto delle sue qualità nel primo tempo, anche se non era facile. Deve passare da qualche alto e basso, può sicuramente crescere come continuità di prestazioni e anche all'interno della stessa partita".

Sezione: News / Data: Dom 16 gennaio 2022 alle 14:51
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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