11 - Conferenza stampa di vigilia per mister Roberto De Zerbi. L'allenatore del Sassuolo parla quest'oggi nella sala conferenze del Mapei Football Center, nuova casa neroverde, in vista della sfida di domenica mattina contro la SPAL, formazione reduce dalla bella vittoria in rimonta contro la Lazio. I neroverdi cercano la rivincita dopo il ko con i giallorossi. Mai una vittoria nei 2 precedenti interni in Serie A contro gli estensi ma Sassuolo battuto contro la SPAL nelle 4 sfide disputate in Serie A. Potete seguirla su questa pagina, aggiornandola con il tasto F5 o con il pulsante AGGIORNA, oppure in diretta streaming sulla nostra pagina Facebook ufficiale. Inizio alle ore 11. Finita sosta, riparte il campionato!

10.45 - Parla Roberto De Zerbi.

Che Sassuolo spera di vedere domani?
"Un Sassuolo che non si porti in campo a livello mentale la sconfitta di domenica, fino a un certo punto. Non dobbiamo essere condizionati per la voglia di proporre ma dobbiamo anche portarcela perché abbiamo fatto una settimana brutta, un po' di rabbia, di pensieri sulla sconfitta te li sei fatti e ci vuole un mix".

Come va affrontata la SPAL?
"E' una squadra solida, esperta e organizzata che gioca assieme da tanto tempo, anche se cambiano qualche interprete di anno in anno. Sono sempre in partita, anche nelle prime due sconfitte hanno fatto due buone gare, sono una squadra concreta, ci sono sempre".

Che settimana è stata?
"La squadra lavora sempre bene ma lo stato d'animo cambia ogni domenica. Hai l'esame ogni domenica e quando va bene c'è entusiasmo, essendo una squadra composta da persone con cervello è normale soffrire quando l'esame non va bene. Tutti ci mettiamo sul bando degli imputati, io per primo. Ci sta perdere, anche malamente, ma non bisogna più commettere questi errori".

Come avete catalogato questa sconfitta?
"Non puoi mettere un solo fattore, tutti hanno le proprie responsabilità. L'allenatore allena e fa le scelte, non è un problema o una parte dire che io sono il più responsabile. Io la partita la vedo a modo mio, cerco di vederla nel modo più lucido possibile. Ci sono state tante cose negative ma anche delle cose positive e se riusciamo a migliorare le cose negative diventiamo una squadra forte".

Gli infortunati? Le scelte saranno condizionate dalle gare ravvicinate?
"Marlon non sarà a disposizione. Djuricic non lo era neanche a Roma. Bourabia non ci sarà. Magnanelli rientra e partirà dalla panchina. Sulle scelte dico di no, non ci saranno scelte condizionate, siamo concentrati sulla gara di domani, poi vedremo per il Parma".

L'inizio di Berardi, a detta di tutti, era inaspettato. Per lei?
"No. Le prestazioni le aveva fatte anche l'anno scorso. Quest'anno è un po' più lucido, più fortunato, sta giocando vicino alla porta. Il gol non gli è nato adesso, lo ha sempre avuto. Deve mantenere quello che ha fatto tutto l'anno scorso, essere importante con e senza palla. Lui è avvantaggiato dalla presenza di Caputo ma lo ha fatto anche a Roma o con la Samp, deve lavorare per la squadra. Berardi ha qualità infinite e non deve limitarsi a qualche parte delle sue qualità. Lui e Caputo possono fare meglio, possono essere più bravi a leggere delle situazioni in pressione ma questo è un lavoro che verrà col tempo".

Segnali di ripresa da Toljan?
"E' un calciatore forte che ha pagato l'inizio per una questione di lingua, di adattamento a un altro ambiente. Anche in allenamento aveva fatto bene. Così come Muldur che ha un altro carattere, è entrato subito in maniera più forte rispetto a Toljan ma sono due giocatori forti".

Domani cambierà modulo?
"Sono qui da un anno e qualche mese. Uno non cambia perché si cambia le scarpe la mattina e decide di che colore metterle. A volte va bene, altre no. L'allenatore fa le scelte prima. Andiamo avanti secondo quella che è l'idea comune, cercando di creare tanto e subire poco, più o meno giocheremo come sempre".

11.10 - Termina la conferenza stampa di De Zerbi.

Sezione: News / Data: Sab 21 settembre 2019 alle 10:31
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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