Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa al termine della partita contro l'Atalanta. Ecco le sue parole raccolte dal nostro inviato a Bergamo: "Avrei voluto festeggiare con i ragazzi perché il merito delle 100 panchine in A è loro, purtroppo non c'è niente da festeggiare ma è un traguardo che non avrei immaginato di festeggiare tempo fa, ora spero di festeggiare la 101esima ripartendo dal primo tempo. Non ho visto l'Atalanta concedere quello che abbiamo creato noi, nella parte centrale del primo tempo è passata in vantaggio ma prima del loro gol e dopo il loro primo gol abbiamo fatto bene, un primo tempo alla pari. Non abbiamo nemmeno iniziato male il secondo, meno pulito tecnicamente, ma con lo stesso coraggio. Probabilmente l'episodio del rigore pur avendolo affrontato negli spogliatoi ma ci devi andare sopra, probabilmente è rimasto un pochino dentro e probabilmente il 2-0 ci ha un po' tolto qualcosina perché non siamo rimasti dentro alla partita. Ho visto tante cose dalle quali ripartire, ovvio non è il risultato, non è questa classifica che non ci piace e la miglioreremo partita dopo partita in queste 14 gare che sono determinanti per noi".

L'impressione è quella di una squadra con un buon tasso tecnico ma non abituata a lottare. Poi come procede il recupero di Berardi?
"Abbiamo delle qualità ma non possiamo snaturarci, stiamo prendendo coscienza e stiamo diventando più determinati, se pensi all'occasione della traversa siamo andati in due per far gol, non siamo andati in due sulla respinta di Consigli. Abbiamo margine anche se siamo cresciuti da questo punto di vista. Ora ce la dobbiamo giocare con le nostre competitor, sapendo che ogni partita potrà essere importante e che potrà determinare il nostro percorso. Berardi sta recuperando, non so dare dei tempi, non sono tempi lunghi ma non so dire quando".

Al netto delle differenze tra la gara di Coppa Italia e campionato, ha trovato un'Atalanta diversa?
"È un'altra competizione, eravamo due squadre diverse. È difficile da affrontare l'Atalanta e quando la analizzi guardi le partite in casa e in casa sembra che ti chiuda tutti gli spazi. L'Atalanta adesso è in un gran momento. Oggi nel primo tempo, un primo tempo così alla pari contro l'Atalanta nelle ultime partite non l'avevo visto. L'Atalanta è on fire adesso, noi possiamo arrivarci attraverso queste prestazioni con prestazioni importanti contro squadre che lottano per il nostro stesso obiettivo".

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Cosa deve fare il Sassuolo per uscire dalla zona rossa?
"Deve fare punti. I risultati degli altri non complicano le cose perché la quota salvezza è quella lì più o meno, oscilla tra quel punteggio lì, non possiamo nemmeno consumarci guardando i risultati delle altre, chi sarà bravo a raggiungere l'obiettivo si salverà e noi saremo tra quelle".

Cosa si dice a un attaccante che sbaglia due volte un calcio di rigore?
"La cosa più banale è 'dai fa niente', cercando di soprassedere su quello che è successo, la mia speranza era che non rimanesse dentro ad Andrea e l'ho visto un pochino abbattuto ma è il nostro bomber e non si deve preoccupare, grazie a lui e ai suoi gol, non solo i suoi, raggiungeremo il nostro obiettivo".

Sezione: News / Data: Sab 17 febbraio 2024 alle 23:50
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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