Maria Luisa Filangeri classe 2000, difensore del Sassuolo Femminile, ha debuttato in Nazionale a giugno 2021, nell'amichevole vinta contro l'Austria a Wiener Neustadt. Lo scorso 8 aprile ha collezionato la sua seconda presenza azzurra nel successo di Parma contro la Lituania. In questa intervista alla rubrica “Generazione Azzurra” racconta i suoi inizi e il percorso nelle giovanili azzurre, ricorda la prima convocazione in Nazionale e ci svela i suoi obiettivi per il futuro. Ecco le sue parole: "Ho iniziato a 6-7 anni. Inizialmente facevo danza ma non faceva per me. Mia zia mi portò per la prima volta in un campo da calcio, dicendo all'allenatore che quello era il mio sport. E da lì non ho mai smesso. Ho iniziato nella scuola calcio del mio paese, fino a 14-15 anni, dopo sono andata alla Ludos Palermo che militava nella B Nazionale. Poi alla Femminile Nebrodi e a 17 anni sono andata a Empoli per giocare il primo campionato di Serie A".

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Le giovanili azzurre?
"Hanno rappresentato l'inizio del mio percorso in Nazionale. È iniziato tutto con uno stage a Norcia, poi ho iniziato dall'Italia Under 16 e mi sono confrontata con ragazze che giocavano in A o in squadre femminili mentre io giocavo con i maschi, è stata la mia prima esperienza in una squadra di calcio femminile. Da lì in poi l'Under 17 e l'Under 19".

La prima convocazione in nazionale maggiore?
"L'anno scorso. È stata un'emozione indescrivibile perché ero stata convocata un paio di volte in Under 23 ed è stata una cosa inaspettata. È stato bellissimo iniziare a far parte di questo gruppo".

Cosa rappresenta la maglia azzurra?
"Ogni volta è sempre un'emozione, che sia un raduno, gli allenamenti, o partite importanti, bisogna sempre dare il massimo, c'è un senso di responsabilità verso tutte le calciatrici, i tifosi, rappresentiamo una nazione e non penso ci possa essere niente di più bello".

Quali sono i tuoi obiettivi?
"Crescere, migliorare giorno dopo giorno perché sono ancora giovane e penso di dover imparare ancora tanto. Questo è l'ambiente che mi può dare una grossa mano su questo, ci sono tante calciatrici esperte e posso imparare da loro. Poi c'è l'Europeo e cercherò di fare il massimo per entrare nella lista delle convocate, se non dovessi farcela cercherò di farcela nelle prossime occasioni che ci saranno".

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Mer 20 aprile 2022 alle 10:19
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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