Finora sono state disputate tredici partite, e per la Fiorentina, il bilancio segna zero vittorie. Con un andamento simile, le statistiche indicano che la salvezza appare estremamente difficile, una tendenza confermata dalla storia recente della nostra Serie A. La squadra di Pioli prima e Vanoli poi ha subito un numero elevato di gol, risultando tra le difese meno solide del campionato, e ha segnato pochissimo, rendendo evidente l’inefficacia offensiva.

Nonostante un mercato estivo da circa 90 milioni di euro, i risultati sul campo sono deludenti e non rispecchiano gli investimenti fatti. È doveroso ricordare che questa fase negativa ha avuto un impatto significativo anche sulla panchina viola: l’ex tecnico del Milan, Stefano Pioli, è stato sollevato dall’incarico dopo un avvio di stagione disastroso.

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Al suo posto, è subentrato Vanoli, che ora si trova di fronte a una sfida importante: risvegliare il carattere e la determinazione di una squadra che, prima dell’inizio del campionato, nutriva ambizioni di lottare per un posto in Europa, 'addirittura' in Champions. Sabato prossimo alle 15:00, i viola affronteranno il Sassuolo di Fabio Grosso, reduce dalla sconfitta per 2-0 contro il Como, e lo farà senza un titolare importante.

Durante la partita di Atalanta-Fiorentina, al 58° minuto, Pongracic ha commesso un fallo su De Ketelare, bloccando una sua avanzata lungo la fascia in modo deciso. Un intervento che è costato caro al difensore croato, che ha ricevuto un’ammonizione e, di conseguenza, una squalifica per un turno per accumulo di diffide.

Pongracic è uno dei punti di riferimento più affidabili della retroguardia viola, soprattutto considerando le difficoltà evidenti in questa fase della stagione degli altri difensori centrali, come Comuzzo, Marì e Ranieri,  che non hanno mai dato l’impressione di poter resistere efficacemente agli attacchi avversari.

In fase di impostazione, il numero 5 garantisce maggiore sicurezza e pulizia nella manovra, offrendo la possibilità di giocare sia in modo cortile che in profondità. Per questa ragione, Vanoli dovrà pianificare attentamente la strategia difensiva in vista della sfida contro il Sassuolo, che molto probabilmente schiererà ancora una formazione a tre uomini in difesa.

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Sezione: News / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 09:36
Autore: Sarah G. Comotto
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