Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, parla dalla sala stampa di San Siro dopo la sconfitta contro l'Inter. I neroverdi hanno perso per 2-1 colpiti da Dimarco, dall'autogol di Muharemovic con Cheddira che ha ridotto le marcature a 6 minuti dal termine. Tra poco le dichiarazioni del tecnico dei neroverdi grazie alla presenza del nostro inviato al Meazza.

Uscite con un pizzico di rimpianto?
"Il fatto di essere rimasti aggrappati fino alla fine ci dà merito perché i ragazzi hanno disputato una gara con personalità e coraggio. Possiamo fare tante cose meglio ma siamo stati bravi a rimanere in gara, abbiamo anche creato i presupposti per riprenderla appieno nel finale, peccato per non esserci riusciti".

Questo Sassuolo può affrontare una stagione con così grande sofferenza? Avete le qualità per salvarvi?
"Me lo auguro. Io sono un sognatore ma quando lavori e sei dentro devi essere realista e tenere i piedi per terra, non vuol dire non essere sognatori. Sappiamo che dobbiamo mantenere la categoria, sappiamo che abbiamo le qualità per farlo, sappiamo che giocheremo un mini-campionato con altre poche squadre e il livello d'errore è basso. Stiamo salendo di livello e anche di conoscenza".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo terza maglia 2025/26: yellow e green maculato, esordio con l’Inter

Inter Sassuolo pagelle. Voti: Muric c'è, Koné box-to-box. Berardi, che assist!

Marotta Carnevali, testimoni di nozze e amici vicini di casa. Con il 'rimpianto' Berardi

L'avevi preparata andando ad aggredire l'Inter?
"Abbiamo alternato i momenti in cui andarli a cercare, altri momenti in cui li abbiamo aspettati. Non è facile rincorrere questi giocatori e per tanti momenti siamo stati bene. Abbiamo fatto una buona gara e usciamo con tante cose positive che ci dobbiamo tenere strette migliorando tanti altri piccoli dettagli".

L'unica cosa che recrimini adesso è il ko di Cremona?
"Quello è un peccato perché è stato un primo tempo soporifero, ma anche lì siamo stati bravi a rientrare in gara, quelli sono punti pesanti lasciati per strada però poi li abbiamo lasciati con la Lazio e se avessimo fatto doppio pareggio avremmo un punto in meno".

C'è stato qualche lancio lungo di troppo. Merito della pressione dell'Inter?
"Quella deve essere una delle cose che vogliamo e possiamo fare meglio. Oggi non era facile ma con l'aumentare della conoscenza all'interno del gruppo quello è un aspetto che possiamo migliorare cercheremo di farlo nell'arco".

Come sta Matic?
"È un giocatore forte, un giocatore di livello, riconosce tutte le cose che ci stiamo dicendo e la sua carriera è di primissimo livello. Si è inserito benissimo, è un ragazzo serio".

Altri due gol dalla panchina quest'anno, è un quid in più?
"Io me li aspetto dalla squadra, poi facendo 5 sostituzioni è normale possano arrivare dalla panchina ma è un bel segnale che tutti si sentano partecipi e cerchiamo di renderli protagonisti tutti ma è un bel segnale sapere di avere a disposizione delle armi".

Cosa ti aspetti da Cheddira?
"Un ragazzo con grandi valori umani e calcistici, mi piace molto, ha margini di miglioramento importanti e la sua disponibilità sarà importante per noi all'interno del campionato".

Come mai ha sostituito Koné?
"Nessun problema fisico, a parte poco prima che era rimasto per terra ma non era niente di grave, poteva continuare. Questa è una partita che ha richiesto tante energie, era un momento in cui stavamo tirando fuori la testa e ho pensato di mettere un giocatore più offensivo e mettendo fisicità con Thorstvedt e qualità e spunto con Volpato, cambiando anche Koné, provando a utilizzare anche le caratteristiche che abbiamo in panchina".

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 23:11
Autore: Antonio Parrotto
vedi letture
Print