Raspadori a SportWeek: "Futuro? Sono pronto a tutto. Meglio essere che apparire"

Giacomo Raspadori sarà il protagonista, domani, in copertina del nuovo numero di SportWeek, settimanale in edicola ogni sabato con La Gazzetta dello Sport (in allegato al prezzo complessivo di due euro). L’attaccante del Sassuolo e della Nazionale si racconta alla vigilia di Pitti Uomo. È l’uomo del mercato estivo: "Non so dove giocherò, ma sono pronto a tutto. Ho imparato a rubare il portafogli, come mi chiedeva De Zerbi. Mi sono fatto furbo, ora sfrutto l’errore del difensore" riporta la Rosea. Così il quotidiano presenta l'intervista: "Sarà mica un problema restare un bravo ragazzo anche se hai i riflettori puntati addosso, sei uno degli uomini copertina del calciomercato, guadagni bene e hai i piedi baciati dal talento? 'Mi piace vestirmi bene. Spendo soprattutto in pantaloni e maglieria'".

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E ancora: "Il problema, se c’è, è convincere gli altri che quello che vedono di te è autentico. Giacomo Raspadori, perché è di lui che parliamo, non si cruccia del giudizio altrui, 'ma spero di essere credibile: io sono questo'. Un bravo ragazzo, appunto, se questo vuol dire tenere i piedi piantati per terra, 'aiutare i compagni che cadono, in tutti i sensi' (parole di Dionisi, il suo allenatore), vivere con passione il proprio lavoro, al punto 'da star male se sbaglio anche un solo esercizio in allenamento, ci penso e ci ripenso'".