Locatelli come Busquets: Manuel al top in Europa nei passaggi di prima

I passaggi di prima sono uno dei fondamentali del gioco del calcio. Il passaggio a un tocco fa guadagnare tempi di gioco e nel Sassuolo c'è un centrocampista che, come detto a più riprese, ha stupito tutti sotto tanti aspetti ed è Manuel Locatelli. Il classe '98 neroverde è stata una delle scommesse più azzeccate della storia recente del Sassuolo Calcio. E' cresciuto ed è migliorato, dopo un inizio così così, e ora siede al tavolo dei grandi centrocampisti d'Europa, grazie anche alle dritte e al gioco di mister Roberto De Zerbi, fondamentale per la sua crescita. Gran parte del merito va dato al Loca ma diciamo che il tecnico bresciano ha dato una bella spinta al processo di crescita dell'ex calciatore del Milan.

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi ha dedicato un focus ai passaggi di prima. Statsbomb, una delle aziende più all’avanguardia nel campo delle statistiche applicate al calcio, ha individuato una metrica per capire chi gioca più di prima e tra i migliori centrocampisti in Europa troviamo anche Manuel Locatelli del Sassuolo, primo tra gli italiani! Il giocatore che fa più passaggi di prima è Sergi Busquets del Barcellona. In Premier si gioca molto più a un tocco: nei primi 20 passatori dei 5 campionati top ci sono 10 “inglesi”. Spicca il Chelsea di Jorginho (ma anche di Kovacic e Azpilicueta), brilla Gundogan più di Bruno Fernandes ma ci sono pure Klich, polacco al servizio del Loco Bielsa al Leeds, e la coppia del Southampton Romeu-Ward Prowse, nello stile del tedesco Hasenhuttl.

Nei primi 20 passatori di prima, oltre agli inglesi, ci sono infatti 4 spagnoli, 5 francesi (tra cui due del Psg, Ander Herrera e Paredes), un solo italiano, al 17° posto. Si tratta di Manuel Locatelli, e non è un caso. Il regista del Sassuolo è un abilissimo interprete dei tempi di gioco, riesce a capire quando appoggiarsi (di prima) al compagno pur di muovere il pallone e quando invece controllare per chiamare la pressione avversaria e poi sfuggirla. Educato, in questo senso, da De Zerbi: basta assistere anche solo al riscaldamento pre-partita (quando si potrà tornare allo stadio...) per notare l’estrema attenzione data alla qualità e alla rapidità del passaggio. Stessa strada intrapresa da Italiano allo Spezia: ecco dunque nei primi 20 della A il regista Ricci e il terzino Vignali (oltre al portiere Provedel, ma qui siamo nel campo dei rinvii...). Locatelli cerca una media di 9,56 passaggi di prima a partita (ne completa l’89%), davanti allo juventino Bentancur con 8,49 e al napoletano Fabian Ruiz con 8,38.