Filip Djuricic annuncia l'addio al Sassuolo. Il centrocampista serbo, in scadenza di contratto con i neroverdi, salvo clamorose sorprese, lascerà i neroverdi. Al momento non c'è nessun accordo tra le parti e l'addio a parametro zero sembra scontato. A confermarlo lo stesso giocatore ai microfoni di Sport Klub: "Penso di essere pronto per una big. Molti fattori determinano se ciò accadrà. Realisticamente sono cinque mesi che non gioco, e se avessi giocato ininterrottamente credo che avrei almeno un pre-contratto con un club più grande. Il campionato italiano lo conosco molto bene, e mi vedono come un giocatore affermato. Ho anche avuto delle offerte prima dell'infortunio. Il Sassuolo è stata davvero una grande storia e un grande trampolino di lancio. Non escludo la possibilità di rimanere qui, ma le possibilità sono poche. Il Sassuolo si è costruito la reputazione di squadra che afferma e vende giocatori a club più grandi e il mio eventuale trasferimento in un club più forte sarebbe una grande cosa per la società".

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Il calciatore ha poi parlato del suo misterioso infortunio, che lo ha tenuto lontano dai campi per 6 mesi: "Ho saltato più di metà della stagione. Sono stato assente per 152 giorni. La situazione era molto difficile, non tanto fisicamente quanto psicologicamente. I medici rimandavano la mia guarigione ogni sette giorni. La domanda era quando sarei rientrato e alla fine siamo giunti alla conclusione che sarei tornato dopo cinque mesi e mezzo. Sebbene all'inizio sembrasse semplice, si trattava di una ferita molto più grave di quanto pensassero. Insomma, si trattava di un infortunio mal curato. Ho avuto la fortuna di incontrare il dottor Tocilli a febbraio, che è riuscito a stabilizzare la situazione con i suoi diversi metodi, altrimenti avrei dovuto fare un'operazione e una nuova pausa di qualche mese. Non lo volevo e sono rimasto coerente nella mia posizione perché ciò avrebbe messo a repentaglio il mio potenziale nuovo contratto e non sarei stato competitivo per andare al Mondiale, che è il mio obiettivo principale. Ora sono completamente in salute e sto pian piano prendendo il ritmo giusto".

Filip ha anche ricordato un episodio ai tempi del Benfica con Rui Costa: "C'è stata una partita in cui sono andato in panchina e ho giocato molto bene, poi avrei dovuto iniziare la prossima da titolare, ma sono rimasto in panchina. Jorge Jesus mi ha detto di riscaldarmi molto presto, ma quando ho visto che ha chiamato un altro giocatore per l'ultima sostituzione, sono andato dritto nello spogliatoio. Rui Costa mi ha visto perché i tifosi mi hanno salutato quando sono passato. Ha incolpato me ed è venuto nello spogliatoio. C'è stata una discussione e il leggendario capitano Luisão ha evitato il confronto fisico. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Alla fine, il club mi ha liberato e mi ha permesso di andarmene senza compenso perché non volevo ottenere un cattiva reputazione. Ci siamo salutati con un tono relativamente amichevole". 

Sezione: News / Data: Mer 27 aprile 2022 alle 10:31
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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