La situazione del bilancio Sassuolo analizzata da Tuttomercatoweb. Neroverdi che hanno visto di nuovo il segno rosso in bilancio, a causa della pandemia (è il secondo rosso negli anni) e che puntano sugli introiti degli sponsor, in particolare Mapei, che è anche proprietaria del club. Ecco quanto scritto dal sito. Situazione non semplicissima per i neroverdi nella scorsa annata, perché i ricavi da gare si sono annullati - erano circa 3 milioni - e la Mapei continua a finanziare il progetto: potrebbe anche essere un problema in ottica Fair Play Finanziario, visto che le parti correlate non possono finanziare per oltre il 30% del fatturato netto. Si vedrà, ma in generale è il secondo rosso negli anni: "solo" -1,7 milioni che, in una fase di pandemia, può quasi essere considerato come virtuoso.

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I diritti televisivi
In decrescita rispetto all'anno precedente, perché nel 2020 il Sassuolo ha raccolto 37,5 milioni, con una flessione di 2,3 milioni. È una situazione comune ad altre squadre, ma il Sassuolo non è dipendente dalle tv come quasi la totalità delle squadre di bassa fascia, questo perché c'è l'inserimento della Mapei che, di fatto, sovvenziona il club tramite pubblicità e oneri di sponsorizzazione.

I costi
Praticamente identici a quelli del 2020 nella gestione operativa, visto che gli stipendi si assestano sui 56 milioni, mentre i costi operativi sono scesi. Nel computo totale non c'è una grossissima differenza fra le due stagioni, mentre ad abbassare l'utile ci hanno pensato gli ammortamenti, visto che sono pari a 37,7 milioni, in aumento secco rispetto ai 30,3 dell'anno prima (+7,4 milioni).

E come l'anno scorso
Non c'è grossa differenza nel bilancio del Sassuolo perché, al netto dei ricavi da gare, gli introiti sono gli stessi perché garantiti principalmente da due sistemi. Quello dei diritti tv, certo, ma anche le sponsorizzazioni della Mapei che pesano per 23 milioni - circa il 33% del fatturato caratteristico - che di fatto sostengono la continuità aziendale. Non era scontato dopo la morte di Giorgio Squinzi e di sua moglie, ma i figli fanno sentire il proprio effetto anche in questo senso.

Tante operazioni
Nella crescita degli ammortamenti ci sono svariati fattori da inserire. L'acquisto di Defrel dalla Roma (10 milioni) ma anche l'annullamento della recompra del Chelsea per Boga (10 milioni). La fortuna però è stata quella di incassare ben 25 milioni di euro dalla cessione di Stefano Sensi all'Inter, oltre ai 13 per Alfred Duncan, finito alla Fiorentina, più 4 per Magnani e 3 per Tripaldelli. Il Sassuolo in questo momento non sarebbe sostenibile se non con l'inserimento di capitali da parte della controllante.

Sezione: News / Data: Lun 15 novembre 2021 alle 19:51
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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