Scintille nel finale di Sassuolo-Roma. Al minuto 83' Berardi è andato giù, dopo un contatto con Kumbulla. Gli animi si sono surriscaldati immediatamente. C'è stato il giallo per il difensore della Roma, reo di aver colpito al volto il giocatore del Sassuolo. Dopo il giallo però la panchina della Roma (il fallo è avvenuto proprio nei pressi della panchina giallorossa) ha avuto un acceso diverbio con il giocatore neroverde. È intervenuto anche Remo Morini, storico dirigente della società neroverde, per cercare di placare gli animi. "Simulatore" sarebbe l'accusa lanciata dalla panchina romanista. Un'accusa che ovviamente non è piaciuta all'attaccante del Sassuolo che, indispettito, ha provato a 'farsi giustizia', indicando un collaboratore di Mourinho.

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Lo stesso Mou ha provato a calmare le acque, sia durante i minuti concitati per l'episodio sia a fine partita, quando c'è stato un nuovo contatto tra le parti, con un Mimmo visibilmente infuriato e tenuto a fatica da mister Dionisi, da Massimo Carcarino e gli altri collaboratori dell'allenatore neroverde. Stando alla ricostruzione del Corriere dello Sport, le scintille sono proseguite anche al rientro negli spogliatoi. Il giocatore neroverde infatti avrebbe  avuto da polemizzare rivolto alla panchina romanista. Negli attimi concitati, c’è stato un fitto dialogo di Berardi con Mourinho e quando tutto sembrava rientrato, pochi minuti dopo, ecco che al fischio finale dell'incredibile sfida il capitano si è avvicinato nuovamente al tecnico portoghese e alla panchina giallorossa, finendo per essere portato via a fatica da Dionisi con le mani alzate minacciosamente.

Sezione: News / Data: Lun 14 febbraio 2022 alle 13:53
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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