Scamacca del Sassuolo miglior italiano della 37ª giornata scelto dalla FIGC

E' Gianluca Scamacca del Sassuolo il miglior italiano della trentasettesima giornata di Serie A. L'attaccante neroverde eletto dalla FIGC il miglior giocatore italiano dopo la partita contro il Bologna: per la sesta volta in stagione il premio finisce a un neroverde, per la seconda proprio a Scama, premiato anche dopo la doppietta con il Genoa. Doppietta nel derby emiliano contro il Bologna, 15° e 16° sigillo in questo campionato e un record condiviso con Immobile. Gianluca Scamacca è, secondo i dati Opta, l’MVP della 37ᵃ e penultima giornata di Serie A. Nella sfida di domenica al Dall’Ara l’attaccante neroverde si prende la scena al 35’: corner di Berardi a rientrare, stacco perfetto e girata di testa che vale il vantaggio per gli ospiti. Dopo il gol la sua presenza nell’area piccola rossoblù si fa sempre più costante: si inserisce tra gli spazi, duella senza tregua con ogni avversario (nove totali, meno solo di Frattesi e Berardi tra i compagni, e tre aerei, primato tra gli undici di Dionisi) ed è sempre pronto allo scatto negli ultimi metri, come quando – servito in profondità da Frattesi – sigla il tris, al minuto 80. 15° e 16° gol nel torneo in corso, che lo fanno diventare il terzo più giovane giocatore con più di 15 reti all’attivo nei maggiori cinque campionati europei 2021/22, alle spalle di Haaland, Vinicius Junior e Vlahovic. Un “primato” invece, condiviso con Immobile, quello che riguarda il rendimento in trasferta: in questa Serie A infatti Scamacca (11) è, con il biancoceleste (15), uno degli unici due in doppia cifra di gol lontano da casa. Numeri che confermano la sua ottima stagione, che l’ha portato a segnare già il doppio di reti rispetto alla precedente (otto con il Genoa nella Serie A 20/21).

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Nonostante una doppietta sia già abbastanza significativa, la prestazione di Scamacca nel derby con il Bologna evidenzia diverse qualità del ventireenne romano: efficace, anche grazie al fisico, nella protezione del pallone, abile in elevazione, freddo sotto porta. Le sue caratteristiche aiutano la squadra a rimanere alta e il feeling con il gol fa il resto. Al Dall’Ara tira quattro volte (meno solo di Berardi) e proprio con Berardi condivide il primato per conclusioni nello specchio della porta (tre). Incisivo infine anche in fase di interdizione con quattro palloni recuperati – tra i compagni solo Chiriches lo precede. 

I dati della partita contro il Bologna

Gol: 2

Tiri nello specchio: 3

Duelli aerei: 3

Palloni recuperati: 4