Sassuolo, che fatica fare gol! L'attacco latita, i numeri non mentono

Il nuovo Sassuolo di mister Dionisi stenta a decollare. La formazione neroverde ha -8 punti in classifica rispetto a un anno fa (va ovviamente sottolineato che l'anno scorso si era al terzo anno di lavoro con lo stesso allenatore, quest'anno il club neroverde è ripartito con una nuova guida tecnica) ma non sono solo i punti a 'preoccupare'. Ora il Sassuolo ne ha 7 dopo 7 giornate, la zona calda dista 3 punti ma la zona europea è lontana 4 punti. Neroverdi ancora nel limbo. Sono passate solo 7 giornate e dunque siamo ancora nel campo del "tutto può ancora succedere". Piano con le sentenze, bisogna attendere. Ma intanto si possono fare delle valutazioni sui numeri.

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Il Sassuolo di quest'anno sembra far fatica nella finalizzazione. Il gioco non è mai mancato, eccezion fatta probabilmente per la prova interna contro il Torino, le occasioni da gol non sono mai mancate ma mancano i gol. Dopo 7 giornate, l'anno scorso, il Sassuolo di De Zerbi aveva segnato 18 gol, era terzo in classifica con 15 punti ed era ancora imbattuto. Quest'anno sono solo 7 i gol segnati in 7 giornate, con soli 4 calciatori ad aver esultato (tre volte Berardi, il capocannoniere), dunque 11 reti in meno all'anno scorso che stanno facendo tutta la differenza del mondo con l'andamento della passata stagione.

In questa stagione, anche Spezia, Udinese e Cagliari hanno segnato più dei neroverdi. Solo due squadre hanno fatto peggio: Venezia e Salernitana, con 5 reti all'attivo, due squadre che hanno meno punti dei neroverdi, i veneti ne hanno 5 e la Salernitana 4. Dunque, uno dei problemi del nuovo Sassuolo di mister Dionisi è da ricercare in zona gol. D'altronde, prima della sfida con l'Inter, la terzultima percentuale realizzativa del campionato (7%, davanti solo a Venezia e Salernitana). Le cause sono molteplici, non ultima la decisione di lasciar andare una garanzia come Ciccio Caputo, da una vita in doppia cifra, per dare una chance ai giovani Raspadori e Scamacca. Dopo la sosta servirà una netta inversione di tendenza per svoltare in classifica.