Giuseppe Giannini, ex giocatore e simbolo della Roma, ha indossato nella sua carriera anche la maglia del Lecce. Intervistato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, il Principe ha parlato così della lotta per la salvezza, escludendo il Sassuolo dalla corsa: "Fiorentina ospite non previsto? La squadra toscana, che adesso punta su Vanoli, si tirerà fuori quanto prima, la lotta per la salvezza vedrà impegnate Verona, Genoa, Parma, Pisa, Cagliari e a distanza vedo il Lecce che sta giocando un buon calcio".

Secondo Giannini il Lecce non farà fatica a salvarsi: "Tutte le squadre di Di Francesco giocano sempre sul concreto, per fare risultato. Il tecnico riesce a stabilire un feeling particolare con tutti i suoi calciatori. Io vedo un Lecce capace di salvarsi prima del disperato sprint finale. I salentini dispongono di giocatori che hanno un futuro".

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Secondo Giannini il Lecce ha un vantaggio sulle altre: "Il Lecce è una squadra che rispetto a tante magari ha un grande vantaggio sotto l’aspetto umano che consente ai giocatori di dare il meglio che possono per la causa. Il Lecce è forte non solo in panchina, ma sotto l’assetto societario, con la forza di un presidente come Saverio Sticchi Damiani, e della società, con l’esperienza preziosa di Pantaleo Corvino. E poi, io mi porto nell’animo e nelle orecchie i cori che si levano per tutta la partita spingendo la squadra ad esaltarsi e a dare il massimo. C’è, al Via del Mare, l’esaltazione di un feeling particolare fra giocatori e pubblico. Un valore aggiunto, molto importante".

Infine un commento sul momento del nostro calcio: "È un calcio che ha smarrito ogni forma di carisma, da imporre all’avversario, sino a condizionarlo. Difficile riscrivere i giorni e gli anni di una bella Italia protagonista. Sono cambiate troppe cose e si fa fatica a lavorare per il futuro. Si vive alla giornata. Ne risente ovviamente la Nazionale. C’è stato ancora un cambio di allenatore e niente è facile".

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Sezione: News / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 14:26
Autore: Sarah G. Comotto
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