Il giornalista Michele Criscitiello ha dedicato spazio al Sassuolo nel suo ultimo editoriale pubblicato su Sportitalia. Criscitiello ha parlato della crisi del club neroverde che ha esonerato Dionisi qualche ora fa e ora rischia la retrocessione: "Nell’anno orribile è finito anche il Sassuolo. Da qualche tempo la squadra stava giocando con il fuoco ma questa volta si è bruciata tra le fiamme. L’inferno della B è ancora evitabile ma ora non puoi sbagliare più mezza mossa. Fa sorridere la scena dei calciatori sotto la Curva, con una squadra che gli ultras non li ha mai avuti e tifosi veri si contano su una decina di mani. Il Sassuolo non ha storia è figlio della riconoscenza di Squinzi che dopo la sua morte ha delegato ai figli e Carnevali la gestione del club ma senza serie A, senza storia e senza tifosi rischia di diventare un disastro proprio perché manca la passione e la voglia di investire del vero artefice del miracolo Sassuolo".

Criscitiello ha elogiato Giovanni Carnevali, a.d. dei neroverdi, ma ha parlato di errori, in particolare secondo lui la conferma di mister Dionisi a inizio stagione: "Carnevali è un grande dirigente. Intelligente, astuto, furbo e scaltro. E’ passato dal saper fare marketing e comunicazione a fare il dirigente di calcio a grandi livelli. Merita rispetto. Carnevali non è solo Sassuolo, può anche ambire ad altri club di prestigio ma il suo non è un lavoro bensì una missione. Salvare il Sassuolo per evitare gli errori di quest’anno. Uno su tutti: la conferma di Dionisi".

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La chiosa di Criscitiello con una forte critica all'ambiente: "Si capiva dalla scorsa stagione che il ciclo era finito. La squadra aveva già rischiato di finire in picchiata ma Carnevali ha sottovalutato questi aspetti. Bisognava cambiare mister in estate e anche molti calciatori dovevano andare via. Con il tempo serve un repulisti altrimenti si entra nella fase dove perdi le motivazioni e quelle che potrebbero giungere dai tifosi, dalla città e dal pubblico a Sassuolo non esistono. Il calciatore deve avere fame, invece, qui hanno tutto. Troppi comfort. Un villaggio Valtur che ti fa perdere fame a distanza di qualche anno".

Sezione: News / Data: Lun 26 febbraio 2024 alle 17:58
Autore: Sarah G. Comotto
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