Emiliano Bigica, allenatore del Sassuolo Primavera, ha parlato dopo la gara pareggiata contro il Cagliari Primavera. Ecco le sue parole: "Sinceramente la trasferta di Torino ci ho messo un po' a digerirla come sconfitta. Oggi siamo partiti molto bene, cercando di andare a rubare più palloni possibili nella loro metà campo e facendo due gol. Il secondo tempo dovevamo provare a chiuderla e invece ho visto a volte un po' di leziosità nella gestione della palla e di conseguenza capita che come commetti un errore o su delle palle inattive puoi prendere gol, così è stato. Abbiamo anche avuto la forza di poter fare il 3-2 nel finale ma sinceramente dobbiamo cercare di migliorare, non siamo una squadra che può gestire, dobbiamo sempre andare a 100 all'ora, e provare a fare sempre più gol possibile perché poi sono bravi anche gli avversari, il Cagliari aveva tanti calciatori bravi che hanno fatto la semifinale l'anno scorso, o che possono essere bravi a prendere fiducia da un episodio e così è stato".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Nuovi Raspadori crescono: i 5 talenti del Sassuolo su cui scommettere

Emiliano Bigica a Mister SI Nasce: "Sassuolo, Bari, Fiorentina: dico tutto"

Terzo Viareggio in 5 anni: chiamatela Coppa Sassuolo. O Coppa Palmieri

Corsa playoff aperta...
"La corsa playoff penso sia aperta, meglio fare una vittoria chiaramente ma oggi ci abbiamo provato in tutti i modi e dispiace perché ci avrebbe messo in una bella situazione di classifica per riprenderci quello che ci è stato tolto a Torino. Voltiamo pagina. Ora ci aspetta una settimana lunga come allenamenti e ci sarà la possibilità di lavorare nel modo giusto per andare a fare una bella partita a Empoli"

Russo?
"Russo è arrivato qui e aveva giocato pochissimo. Lui si era sempre allenato in prima squadra col Catania, si veniva dall'anno di Covid, e non aveva giocato tanto. Lui ha una fisicità che non gli permette di entrare subito in forma, poi c'è stata la sosta dei Mondiali e lui ha sofferto per ritrovare la forma. Ora ha trovato continuità, lui riesce a stare più nella partita ed è un giocatore più importante per noi".

Perché questi blackout?
"Non so se parlare di blackout. Con la Fiorentina e con l'Inter sì, oggi la squadra ha lavorato sempre abbastanza bene, è stata attenta, l'arbitro ha avuto una condotta di gara all'inglese, come è giusto che sia, loro avevano fisicità in avanti e per i nostri difensori non era facile, che hanno lavorato bene e di squadra. Dovevamo essere più bravi a ripartire nel modo giusto e a sfruttare il tanto campo che loro ci lasciavano, in qualche ripartenza dovevamo essere più precisi".

Casolari e Kumi sono i due giocatori più importanti per lei?
"Fermo restando che Casolari è importante ed è il capitano, Kumi è un trattore e ha grande strapotere fisico, parlando di oggi mi è dispiaciuto fare la sostituzione di Tourè perché ci stava dando le giuste geometrie e quell'equilibrio che ci serviva. Lui è a fine Ramadan, aveva un po' di fastidio al flessore e mi ha chiesto lui il cambio, mi è dispiaciuto fare questa sostituzione perché Touré è l'alter ego di Casolari".

Sezione: Sassuolo Primavera / Data: Sab 15 aprile 2023 alle 20:07
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print