Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del match dello stadio Picco contro lo Spezia. Ecco le sue parole: "Giacomo è stato determinante perché ci ha aperto le linee del passaggio, ha concluso, era pensata anche per questo. Non l'avevamo preparata così la partenza nel primo tempo. Abbiamo concesso qualcosa su nostri errori, ci siamo fatti sorprendere: quando non metti testa in tutte le situazioni di gioco, tutte le squadre hanno potenzialità per metterti in difficoltà e noi non abbiamo messo testa quando non avevamo il pallone, l'abbiamo messa quando avevamo il pallone".

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E' ripartito il suo Sassuolo?
"E' stata una settimana impegnativa. Con oggi siamo stati rimandati a settembre, potevamo fare meglio nel primo tempo, siamo caduti in errori scolastici nel primo tempo e questo errore non lo dobbiamo fare. Siamo in crescita già da un po'. I ragazzi hanno dimostrato di non voler perdere e questo è un valore. Siamo una squadra giovane con tanti esordienti e dopo una settimana con tanti elogi, venire qui non era facile, non voglio creare un alibi ai giocatori. Devo prendere anche il positivo di oggi e siamo rimasti in gara fino alla fine".

Non ci si annoia mai con il Sassuolo.
"Se vuole essere un complimento la ringrazio. Dobbiamo migliorare nel non concedere e nel creare. Noi abbiamo giocatori di qualità e li dobbiamo mettere nelle condizioni giuste ma non possiamo pensare a questo senza difenderci, oggi questo è mancato, il difenderci nelle transizioni e nelle ripartenze e lo Spezia ha fatto la gara su questo. Ma c'è tanto di positivo anche oggi, perché non è semplice riprendere la gara in questo modo".

Cosa poteva essere fatto in modo diverso nel primo tempo?
"E' stato un errore nostro commesso anche a Udine nel secondo tempo. Se le squadre ti aspettano devi muovere palla più velocemente, noi eravamo molto scolastici nell'arrivare sui terzini e quindi quando arrivavamo davanti poi i giocatori offensivi si ritrovavano spalle alla porta. Siamo migliorati nel secondo tempo con Raspadori tra le linee, ha velocizzato un po' di più il gioco e lì finalmente abbiamo accelerato, nel primo tempo la palla andava troppo lentamente".

E' più arrabbiato per il primo tempo o felice per la rimonta, la seconda consecutiva?
"Dobbiamo essere bravi a prendere tutto e a riconoscerci in entrambe le cose. Noi siamo stati quelli del primo tempo anche in altre partite e siamo stati anche quelli del secondo. Dobbiamo domandarci chi vogliamo essere e poi dimostrarlo, perché poi le partite non si riescono a riprendere nonostante il gioco e le occasioni. Finiamo in maniera positiva. Torniamo a casa con un risultato positivo e muoviamo la classifica ma nel computo della settimana che abbiamo vissuto portiamo a casa un punto importante".

Il Sassuolo deve crescere contro le piccole squadre.
"Dobbiamo migliorare con le squadre del nostro livello perché è così. Siamo una squadra che deve migliorare, crescere e la classifica deve meritarsela, ce la costruiamo noi. Abbiamo pagato dazio nel primo tempo. Non è facile perché le squadre simili alla nostra ci riconoscono le qualità e fanno una partita sui nostri errori. E' già successo, non sempre l'abbiamo recuperare. Ora dobbiamo fare uno step in più e non è facile. I ragazzi lo sanno e non l'abbiamo dimostrato al 100%".

Quanto è bello vedere i giovani fare così bene?
"E' stata una scelta, cercare di dare spazio ai giovani. Lo spazio ai giovani lo devi costruire, se alcuni giocatori che sono partiti fossero rimasti Gianluca era cotto al 60' ma per la partita com'era e per le qualità che ha è rimasto in campo fino alla fine e lui è rimasto in campo da giocatore più maturo rispetto a 2-3 mesi fa ma non vuol dire che è già arrivato perché i giovani hanno dei picchi verso l'alto e verso il basso".

Sezione: News / Data: Dom 05 dicembre 2021 alle 17:41
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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