E se Juventus, Inter e Milan fossero davvero esclude dal campionato di Serie A? Questa è un'ipotesi al momento ma Ceferin e i legali della Uefa sono a lavoro ad esempio per mandar via le semifinaliste di Champions ed Europa League che hanno dato il via alla SuperLega. E la Uefa spingerà con le Federazioni per il pugno duro. Se così fosse, l'Atalanta potrebbe vincere lo Scudetto, con Napoli, Lazio e Roma in Champions League. Il Sassuolo salirebbe al quinto posto della classifica, dunque andrebbe in Europa League. Lecito chiedersi, perciò, cosa sarebbe una Serie A senza bianconeri, nerazzurri e milanisti. Sulla carta, evaporerebbero 72 scudetti complessivi (alla Juve ne assegniamo 36, come da sentenze della giustizia sportiva) e ci sarebbe un bacino di 16.354.000 di tifosi (fonti Stage Up e Ipsos) senza rappresentanza, suddivisi in questo modo: Juventus 8.839.000, Inter 3.868.000 e Milan 3.647.000.

Si potrebbe arrivare, scrive La Gazzetta dello Sport, a una riforma dei campionati con il ritorno a 18 squadre (non si potrebbe rimanere sicuramente a 17) ma attenzione anche ai diritti tv già venduti a Dazn e con la riforma della B che ha in mente Gravina, il numero dei club potrebbe restare a 20. Ma senza Inter, Juve e Milan potrebbe esserci l'ipotesi di un nuovo format a 18, con le retrocessioni che potrebbero essere solo due.  

Scrive ancora la Rosea: non è un caso che da tempo le agenzie di marketing lavorino sulle “seconde squadre del cuore”. Cioè club simpatici a tifosi di altra fede. In assenza delle “tre grandi” sarà possibile un travaso emozionale in Serie A su Napoli, Roma, Atalanta, Lazio, Fiorentina o Sassuolo, tanto per fare degli esempi? Una cosa è certa: c’è chi ci sta già lavorando per capire come si possa far soldi anche così. D’altronde, questo è il calcio del Terzo Millennio, baby.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mar 20 aprile 2021 alle 21:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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