William Viali, allenatore della Reggiana, ha commentato nella conferenza stampa post-partita la sconfitta in casa contro il Sassuolo. Ecco le sue parole raccolte dal nostro inviato allo stadio: "C'è delusione perché volevamo fare una partita gagliarda, forse l'abbiamo fatta anche meglio, ma il risultato lascia l'amaro in bocca. Credo sia stata una delle migliori prove di quest'anno contro una squadra forte e ogni mezza occasione siamo stati puniti. Anche nel primo tempo potevamo sfruttare 5-6 ripartenze meglio. Nella ripresa siamo partiti molto bene, due palle gol nette per pareggiarla e poi siamo stati puniti alla prima occasione, poi chiaramente diventa difficile riprendere due gol".

È stato troppo forte il Sassuolo o potevate fare di più?
"Fare di più contro il Sassuolo è difficile. Io credo che gli episodi abbiano determinato il risultato che non rispecchia la prestazione. Secondo me abbiamo fatto di più del Sassuolo. Ci portiamo a casa la prestazione e pretendo che la squadra prenda consapevolezza nelle altre sfide perché hanno dimostrato di potersela giocare ad armi pari con una squadra forte".

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La differenza sta solo nel cinismo o ci sono state altre differenze tecnico-tattiche?
"Faccio fatica a parlare della prestazione degli avversari, non so come volevano condurre la gara. Noi volevamo una gara così, non volevamo subirlo, volevamo aggredirlo e i ragazzi l'hanno fatto bene. C'è dispiacere per la nostra gente che ci teneva ma li abbiamo rappresentati in modo molto importante, chiaro che avremmo potuto regalare una soddisfazione in più con il risultato".

Qual è stato il primo pensiero dopo la gara? Ha visto una squadra ancora in crescita?
"Dovrei crederlo io a voi, perché l'avete vista da fuori. Abbiamo fatto una delle migliori gare della stagione contro una squadra di grandissimo livello e credo che la squadra sia netta. Siamo qui per vincere le partite e non posso essere felice ma mi porto a casa quello che ho detto ieri e pretendo che lo standard di stasera sia tenuto anche in partite più abbordabili".

Cosa ha detto ai giocatori a fine primo tempo?
"Ho detto di difendere lo svantaggio! Perché se avessimo pensato che stiamo subendo un torto e dobbiamo raddrizzarla prendi gol dopo 5 minuti contro una squadra come al Sassuolo. Io ho detto ai ragazzi che stiamo sullo 0-0 perché se ci fossimo fatti condizionare dallo svantaggio che non è nemmeno una situazione. Le proteste? Credo sia stato spinto il duellante del duello, io non ho visto ma sentivo questo. Quel gol avrebbe ammazzato chiunque e temevo avessimo cominciato poco lucidi la ripresa ma la squadra ha costruito una palla gol dentro la riga di porta e non siamo riusciti a pareggiarla. Speravo nell'ultimo quarto d'ora di giocarmi qualcosa con le armi più offensive ma Mulattieri l'ha messa dentro alla prima occasione".

Il 4-4-1-1 può essere riproponibile?
"In fase di non possesso abbiamo fatto quello che abbiamo fatto sempre nelle altre gare, ho chiesto a Portanova da mezz'ala di essere più aggressivo e l'abbiamo fatta spesso e secondo me era idonea per il tipo di partita ed è venuta come pensavamo".

Vergara e Lucchesi come stanno?
"Vergara aveva i crampi e l'ho tolto per quello, Lucchesi ha finito bene".

Si poteva fare di meglio sul primo gol?
"Non l'ho rivisto e faccio fatica a dare un giudizio. Potevamo fare meglio negli ultimi 20 metri perché credo sia una delle partite che abbiamo costruito di più, loro hanno avuto due palle e mezzo e hanno fatto due gol e noi non abbiamo segnato avendo tantissime occasioni. Molte situazioni sono state pericolosissime nel primo tempo e ci è mancato l'ultimo passaggio, c'è grande rammarico".

Bardi nel primo tempo 
"Io credo che la squadra si sia difesa bene se Bardi non ha fatto bene nel primo tempo, poi statisticamente non soffriamo molto su quelle situazioni, non so cosa non abbia funzionato su quella palla".

A fine primo tempo hai parlato con Berardi. Cosa è successo?
"Sulla situazione del gol, i miei giocatori reclamavano, lui si è inserito nella discussione fra arbitro e giocatori, ci tenevo a consigliargli di togliersi, di pensare a esultare, la discussione era della mia squadra, è giusto che ognuno si gestisca ogni dinamica per conto proprio, ma ha capito immediatamente, si è scusato, niente di particolare".

In avanti faticate parecchio a concretizzare...
"Io devo ottimizzare le situazioni, cercare di creare più situazioni possibili per vincere e crearne meno agli avversari per non subire gol e venivamo da 5 gol fatti nelle ultime 3 e stiamo lavorando bene. Sono discorsi che adesso sono molto relativi".

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Sezione: News / Data: Ven 29 novembre 2024 alle 23:04
Autore: Antonio Parrotto
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