Nasce una nuova rubrica settimanale: le note positive e le note negative. Vi racconteremo dopo ogni partita del Sassuolo Calcio quelle che per noi sono state le note liete ma anche gli aspetti negativi e da migliorare. Il commento sulla vittoria della formazione di mister Dionisi contro il Lecce, ventiquattresima giornata di Serie A, stagione 2022/2023.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Lecce-Sassuolo 0-1, pagelle quotidiani: Thorstvedt top, Henrique divide

Dionisi: "La vittoria più bella. In campo ho visto una squadra"

Consigli: "Vittoria su un terreno di gioco indegno. Berardi da Champions"

LE NOTE POSITIVE

THORSTVEDT IL REDIVIVO - Toh, chi si rivede! O forse, sarebbe il caso di dire Thor...chi si rivede! Poco cambia, la sostanza rimane immutata: secondo gol in campionato dopo quello realizzato nella festa del gol con la Salernitana e 3 punti fondamentali. Vincere a Lecce non era impresa semplice, il Sassuolo ha sofferto, è stato squadra, e alla fine ha trovato il guizzo vincente, sempre sul primo palo, come a San Siro contro il Milan con Berardi, come spesso accade con Frattesi. E ieri è stato il turno di Thorstvedt. Che sia la volta buona per il suo inserimento in pianta stabile nel Sassuolo?

LE SOSTITUZIONI, FINALMENTE - La vittoria è frutto dell'impegno della squadra, ovvio, ma gran merito va riconosciuto anche a mister Alessio Dionisi che dopo un'ora di gioco ha deciso di dare un segnale forte alla squadra, cambiando addirittura tre uomini insieme. 'Rivoluzione' a centrocampo, con l'inserimento di Lopez e Thorstvedt (ha sorpreso l'uscita di Frattesi per il norvegese) ma mosse che si sono rivelati vincenti perché sarà proprio l'ex Genk a trovare l'incornata vincente.

LA FASE DIFENSIVA - Settimo clean sheet della stagione. Il Lecce ha calciato tanto, 14 volte, ma non ha mai centrato la porta. Tiri sempre alle stelle da parte dei giocatori salentini, con Strefezza che ha sprecato una grandissima occasione nel finale, graziando i neroverdi. Ma la difesa e più in generale la fase difensiva ha comunque retto molto bene l'urto, con la coppia di centrali Erlic-Ruan Tressoldi sempre più affiatata. E al povero 'degradato' capitan Ferrari restano solo le briciole.

LE NOTE NEGATIVE

IL GIOCO - Non un Sassuolo particolarmente brillante quello visto ieri al Via del Mare ma terribilmente efficace. Il campo (definito "indegno" da Consigli), il forte vento, il forte pressing del Lecce, non hanno sicuramente aiutato i neroverdi che hanno avuto un possesso palla del 59% ma nel primo tempo era addirittura del 67% senza riuscire però a essere letali (la grande occasione è stata quella di Bajrami). Poi è servito un calcio piazzato per sbloccare la gara. Ma per una volta può andare anche bene così. O no?

IL CENTRAVANTI - Cambiano gli interpreti lì in avanti ma il problema resta. I 3 centravanti del Sassuolo hanno segnato, tutti insieme, 5 gol in 24 partite (3 Pinamonti, 1 Alvarez e 1 Defrel). Senza voler buttare la croce addosso all'uno o all'altro, i gol realizzati sono un po' pochini per la formazione neroverde, abituata negli ultimi anni ai numeri di Ciccio Caputo e Gianluca Scamacca, senza dimenticare Giacomo Raspadori e gli altri. Lì c'è ancora qualcosa che non va. Riuscirà Dionisi a risolvere la questione entro la fine della stagione? Per fortuna che il Sassuolo ha trovato un'alternativa, mandando in gol ben 12 giocatori diversi. Ma il problema del centravanti resta.

Sezione: News / Data: Dom 26 febbraio 2023 alle 11:55
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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