Cremonese Sassuolo pagelle. Voti: Fadera croce e delizia, bene Candé e Volpato. Matic rimandato

È terminata la sfida dello stadio Zini di Cremona tra la Cremonese e il Sassuolo Calcio, gara valida per la 2ª giornata di Serie A Enilive, 2025/2026. Non convocati gli infortunati Kristian Thorstvedt e Laurs Skjellerup e lo squalificato Ismael Koné. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Cremonese-Sassuolo di Serie A, sfida terminata sul punteggio di 3-2.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Muric 6 - Grosso cambia e dopo Turati con il Napoli dà spazio al kosovaro che sbaglia e a volte fa venire i brividi con i piedi, poi sul secondo gol in uscita non è impeccabile. A inizio ripresa però, forse dopo aver smaltito l'emozione per l'esordio, dice di no a Sanabria e poi a un minuto dalla fine salva tutto su De Luca lanciato a rete. Intuisce ma non basta sul rigore finale.

Walukiewicz 6 - Confermato sulla fascia destra perché il Sassuolo il terzino destro titolare al momento non ce l'ha. Non si sovrappone mai a Berardi e con Pezzella nel primo tempo va in apena, cresce nella ripresa e tiene botta.

Idzes 5,5 - È già il leader difensivo ma di una difesa fa acqua. È lui a chiamare i movimenti, lui a incitare i compagni sotto di due gol ma non basta. Non perfetto sul secondo gol di Sanabria.

Muharemovic 6 - Ancora una volta è attratto dalla palla e si dimentica di Sanabria a inizio ripresa che grazia i neroverdi. Nel primo tempo prova anche a sganciarsi 'alla Bastoni' non giocando da terzo ma da centrale con buoni risultati. Alla fine però porta a casa la pagnotta.

Doig 5,5 - Partita dai due volti per il terzino scozzese, bene in fase di spinta, meno in fase difensiva con Zerbin che lo mette in seria difficoltà e lo anticipa anche in occasione del gol. Ammonito, la sua gara finisce già a fine primo tempo.

(Dal 46') Candé 6,5 - Inserito al posto dell'ammonito Candé, tampona sulla corsia mancina e riesce spesso ad avere la meglio nel confronto con Zerbin.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

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Vranckx 5,5 - La sua fisicità in mezzo al campo non manca ma non è continuo e va in affanno. Fa intravedere però di cosa è capace, ringhiando tanto sulle caviglie degli avversari.

(Dal 69') Lipani 6 - Gioca semplice e sbaglia poco in un finale concitato.

Matic 5,5 - Non perde la bussola anche nei momenti di difficoltà ma l'esordio del giocatore più titolato della storia neroverde non è dei migliori. Salta a vuoto sul gol dell'1-0 della Cremo, detta ordine in mezzo e fa sentire il suo peso ma non è ancora al 100%.

(Dall'84') Iannoni S.v. - Esordio in A per lui. Meritato.

Boloca 5,5 - Si alterna in regia con Matic, deve ancora trovare le misure con i nuovi arrivati. A volte perde un tempo di troppo nella giocata.

(Dal 46') Volpato 6,5 - Con il suo ingresso si passa al 4-2-3-1. Avrebbe potuto dare una mano con il Napoli, lo fa con la Cremonese. Qualche errore iniziale, poi si accende e sforna l'assist per il gol di Pinamonti.

Berardi 6,5 - Avrebbe bisogno di sovrapposizioni costanti per avere più spazio di giocata e di manovra ma senza un terzino di ruolo deve adattarsi. Freddo nel momento del bisogno. Ritorna al gol trovando il 2-2 dal dischetto con una realizzazione impeccabile.

Pinamonti 7 - Nel primo tempo è l'unico a calciare in porta. Lo fa di testa, poi con il destro e infine con il tiro a giro colpendo il legno. Nella ripresa si gira benissimo in area, da vero centravanti, e segna il gol che riapre la gara.

Laurienté 5 - Impalpabile. Quando c'è il mercato aperto non riesce mai a esprimersi al meglio. Era successo l'anno scorso, succede anche quest'anno. E qui a Cremona, dove fece l'esordio tre anni fa in neroverde, potrebbe anche aver giocato la sua (non indimenticabile) ultima partita con la maglia del Sassuolo.

(Dal 73') Fadera 6 - Porta qualcosa con il suo ingresso, proprio come era accaduto con il Napoli. Da un suo guizzo arriva il rigore poi trasformato da Domenico Berardi. Crea diversi grattacapi alla difesa con la sua vivacità poi è ingenuo nel commettere fallo su Floriani allo scadere.

All. Grosso 6 - Gara dai due volti per il suo Sassuolo. Nel primo tempo si ritrova sotto di due gol in maniera immeritata. A inizio ripresa la squadra paga psicologicamente il doppio svantaggio ma con i cambi riesce ancora una volta a raddrizzarla perché Volpato, Candé e Fadera risultano a loro modo decisivi. Sconfitta immeritata, sarebbe stato più giusto il pari.

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