Berardi25...0: record di presenze per Mimmo in Sassuolo-Brescia

La sfida di domenica contro il Brescia, per Berardi non sarà una gara come tutte le altre, perché raggiungerà le 250 presenze in maglia neroverde. L'arrivo al traguardo era atteso per il match di Bergamo contro l’Atalanta, ma a causa del rinvio il numero 25 entrerà nel club degli over 250 (solo Magnanelli meglio di lui) al Mapei Stadium. La prima presenza risale al 27 agosto 2012, contro il Cesena, quando Di Francesco, fra i prescelti per guidare il Sassuolo alla vittoria della Serie B, inseriva anche l'appena maggiorenne Domenico. Da quel giorno, fra periodi d’oro e annate più complicate, Mimmo ha saputo dimostrare che DiFra non sbagliava a dargli fiducia, e i record che gli appartengono sono tantissimi.

Innanzitutto, è il giocatore con più gol all’attivo nella storia del club (83), segnati fra Serie B, Serie A (con poker e triplette), Coppa Italia ed Europa League; è il miglior marcatore della società anche nelle competizioni europee ed è stato il primo prodotto del vivaio neroverde a scendere in campo con la maglia della Nazionale maggiore. In questi anni in diversi hanno tentato di acquistarlo: Inter, Milan, Roma Juve e come ultimo il Napoli, ma Berardinho, un po’ per l’affetto che lo lega al Sassuolo e a questa squadra, e un po’ per i grandissimi sforzi fatti dalla società nel tentativo di trattenerlo, è sempre rimasto al Sasòl.

L’intento di Giorgio Squinzi prima e di Giovanni Carnevali oggi, è quello di renderlo una bandiera, nonostante ci siano stati anche  momenti complicati. La mancata risposta ad una convocazione della rappresentativa under 20 e qualche cartellino di troppo, gli avevano addossato la fama di bad boy, sbiadita poi con il passare del tempo. In queste stagioni si è straformato, passando dall’essere una punta da 42 reti nelle prime 103 presenze, a uomo squadra che segna e fa segnare i compagni; a giugno ci sarà un nuovo assalto per accaparrarsi le sue prestazioni, anche perché ad oggi il suo rendimento è in linea con quello avuto nella sua miglior stagione in carriera, ma nel dubbio la società lo ha blindato fino al 2024.