La prima volta in doppia cifra ha fatto lievitare il valore di Andrea Pinamonti. Il centravanti classe '99 di proprietà dell'Inter ma in prestito all'Empoli ha disputato un'ottima stagione e andrà via dai nerazzurri, stavolta a titolo definitivo. Come scrive La Gazzetta dello Sport, servono 20-25 milioni per sedersi al tavolo con l’Inter è parlare di Pina-gol, l’Eintracht Francoforte – che ha vinto l’Europa League e farà la Champions – è già stato avvisato tempo fa. L’Eintracht riflette, come sta facendo anche il Sassuolo: Andrea e il club emiliano sembrano fatti l’uno per l’altro, ma ovviamente dipende tutto da Scamacca. Dovesse partire, il Sassuolo potrebbe reinvestire parte del ricavo sull’arciere di Cles, che con Dionisi potrebbe continuare ad esaltarsi. Andrea Pinamonti non si sente un attaccante inferiore a quelli celebrati in questi ultimi mesi. Ha le motivazioni e i numeri per pensarla così, anche se non ci sono virgolette e non potrebbero essercene, considerato il grande rispetto che ha sempre avuto per i suoi colleghi.

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Pinamonti ritiene di essere la sintesi perfetta del made in Italy: giovane (classe 1999), tecnico, prolifico, bravo a mettersi eventualmente al servizio della squadra. L’ultima stagione l’ha consacrato a livello di continuità e gli ha permesso di staccare il tagliando. Ora, si parla molto della possibilità di un ritorno in nerazzurro, più che altro per porre fine a questo girovagare che lo ha visto un po' ovunque. Sulla carta sarebbe una soluzione logica, considerato che proprio l'Empoli gli ha permesso brillare definitivamente. Ma c'è un ragionamento da fare: nell'Inter non avrebbe la certezza di essere titolare e proprio questo particolare mette un freno a questo tipo di operazione 'figliol prodigo'.

Se fosse addio, l’intenzione sarebbe quella di procedere a titolo definitivo per porre fine a questo stillicidio di prestiti che, alla fine di ogni stagione, ripropone il problema. Ci sono due strade: la cessione diretta del cartellino che non potrebbe essere inferiore a 20 milioni, a maggior ragione se pensiamo alle cifre che circolano sia in Italia che all’estero. Oppure l'inserimento in una trattativa legata a obiettivi dell’Inter: molte strade conducono a Sassuolo (Scamacca-Frattesi) e a Torino sponda granata (Bremer). Di sicuro l’Inter non farà sconti, Pinamonti - apprezzato all'estero - vuole essere sempre più protagonista e si prepara a vivere forse il mese di giugno più caldo della sua giovanissima carriera.

Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Sab 28 maggio 2022 alle 09:19
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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