Non solo Italiano: per il dopo De Zerbi piace anche Filippo Inzaghi

Filippo Inzaghi era il sogno di Giorgio Squinzi e come svelato da Carnevali tempo fa, SuperPippo fu questione di litigio con Adriano Galliani, ex a.d. del Milan, che non liberò l'allora allenatore della Primavera del Milan, per il Sassuolo. Di lì a poco sarebbe diventato l'allenatore del Milan, della prima squadra, ma non con troppa fortuna. Pippo si è rimboccato le maniche, è ripartito dal Bologna, poi la B con Venezia e Benevento. Ora la A e una salvezza da conquistare con i sanniti ma che è alla portata. Comunque vada a finire, a fine stagione le strade di Inzaghi e del Benevento si separeranno.

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E allora, ecco spuntare il Sassuolo. Tra le alternative a Vincenzo Italiano, prima scelta dei neroverdi, c'è anche SuperPippo Inzaghi. L'allenatore, stando a Nicolò Schira, piace alla dirigenza emiliana per l'eventuale dopo De Zerbi. La priorità - come vi abbiamo sempre riportato - resta il rinnovo con l'attuale tecnico ma se il DeZe dovesse andare via, i neroverdi farebbero un tentativo per Italiano dello Spezia. Ma occhio anche a Inzaghi. "Il Sassuolo si cautela pensando già al dopo Roberto De Zerbi (corteggiato dallo Shakhtar): il tecnico che intriga di più la dirigenza neroverde è Vincenzo Italiano, ma piace anche Pippo Inzaghi in scadenza col Benevento e che valuta l'addio ai giallorossi" scrive Schira.