Roberto Mancini ha presentato il match con la Moldova in programma domani a Firenze. Un'amichevole che aprirà l'ottobre azzurro con tre sfide della Nazionale in pochi giorni. All'interno della sala stampa dell'Artemio Franchi di Firenze, presente il Mancio che ha parlato così alla vigilia del test match di domani. Ecco le sue parole riprese da TMW.

Inizia la conferenza stampa di Roberto Mancini.
"Buongiorno, intanto i positivi non sono malati. Non ci sono grandi problemi, i giocatori della Juventus arriveranno probabilmente mercoledì. Calcio litigioso? Fa parte del nostro DNA".

Sulla necessità di vincere.
"Quella del ranking è una questione molto importante, non possiamo compromettere quello che abbiamo fatto nei mesi con la partita di domani. Abbiamo recuperato 8-9 posizioni, vorremmo recuperarne altre prima del sorteggio per le qualificazioni Mondiali. Adesso le cose sono andate bene, bisogna fare bene anche per le partite che non contano, anche cambiando i giocatori".

Su Caputo.
"Ciccio se è qua ha delle chance di giocare. Può star qui perché porta la birra (ride, ndr). Fa gol da diverso tempo, ha buon feeling, è un bravo ragazzo che merita di essere qui".

Sul trasferimento di Chiesa alla Juventus.
"Per noi è un giocatore importante, lo era prima che era della Fiorentina, lo è anche adesso che è della Juventus. È ottimo, può migliorare".

Sulle polemiche Covid.
"Ho le mie idee e non sono condizionabili. In tutta Europa ci sono giocatori in tribuna ed è giusto così. Per il resto non ne parlo".

Questa nazionale ha un potere unificante, sentite questa responsabilità?
"Ci fa molto piacere che la Nazionale attiri molti tifosi e che la gente, anche se è a casa in questo momento, veda la partita dalla TV. Vuol dire che i ragazzi fanno divertire, è quello che colpisce".

La Moldavia potrebbe essere molto chiusa... 
"Come la Bosnia, che si è difesa molto. Sono partite che ci sono già capitate, la maggior parte delle volte è andata bene".

È una Nazionale sperimentale.
"È molto diversa rispetto al solito, ma non credo avremo problemi di conoscenza, sono tutti ragazzi che sono stati con noi negli ultimi due anni".

Parlando del mercato, in tanti sono rimasti fermi come Emerson, oppure finiti in grandi squadre come Kean.
"Speravo che Emerson potesse arrivare in una squadra per giocare con continuità. Un po' di difficoltà l'abbiamo sempre avuta, ci sono pochi italiani rispetto al passato. Abbiamo messo insieme una squadra ottima".

Il ministro Speranza ha detto che ci sono altre priorità rispetto al calcio, come la scuola...
"Io non so se può fare male o meno. Bisogna pensare quando si parla, ogni tanto. Per tutti gli italiani lo sport è un diritto, come la scuola. Non è una cosa data così, abbiamo diritto a tutto questo. È una priorità importante, lo sport in Italia è praticato da milioni di italiani, a tutti i livelli".

Sull'impiego dei giocatori del Sassuolo.
"Sì, è possibile".

Un ricordo su Fino Fini.
"Era Coverciano, la stessa cosa. Ho grande dispiacere per quello che è accaduto, ha fatto storia per il calcio italiano".

Chi è il capitano domani?
"Il giocatore con più presenze. Non me li ricordo di tutti".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mar 06 ottobre 2020 alle 15:32
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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