Conferenza Dionisi: "C'è un po' di rammarico. Vi spiego il cambio Scamacca-Defrel"

Conferenza stampa post-gara per Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo. Il tecnico dei neroverdi ha risposto alle domande dei cronisti presenti, compreso l'inviato di SassuoloNews.net. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore del Sassuolo: "Una bella partita per chi l'ha vista e chi l'ha giocata un po' meno per chi è in panchina. Credo che il pari sia giusto. Siamo un po' rammaricati perché chiudere il primo tempo 0-2 e dopo un quarto d'ora della ripresa sei 2-2, c'è qualche demerito nostro. Superati i primi 5-10 minuti dopo il loro secondo gol, vuoi l'espulsione di Biraghi, giusta, l'abbiamo gestita. Potevamo creare di più. Ma anche la stanchezza non ci ha permesso di creare di più".

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Cosa non ha funzionato? Gli ultimi 15-20 minuti sembrava che il Sassuolo non avesse convinzione...
"Tra le due squadre penso che chi abbia concesso di più è la Fiorentina. Siamo stati bravi ad approfittarne. La Fiorentina nel primo tempo ha avuto un po' più gestione della palla, lo sapevamo, ma sapevamo anche che ci avrebbe concesso. Merito dei ragazzi. Nel finale siamo arrivati con le idee annebbiate. Il risultato è merito delle due squadre ma i due gol della Fiorentina sono due errori nostri. Dopo abbiamo perso un po' di sicurezza, abbiamo rallentato il gioco, poi anche noi abbiamo chiuso in 10 perché credo che Matheus Henrique si sia stirato, io gli chiedevo di uscire ma lui è rimasto in campo".

Berardi come sta?
"Domenico ha fatto una buona partita. Ha messo intensità, qualità, merito della Fiorentina che è aggressiva e demerito nostro che l'abbiamo cercato meno. Lui era stando a livello fisico ma non aveva problemi. Sta bene, ce lo teniamo stretto e lo prepariamo per la prossima".

Che dimensione ha questa Fiorentina?
"Non lo so. La Fiorentina è una squadra forte, in casa ha una forza ulteriore, cosa che negli anni precedenti non si poteva percepire, giocando con gli stadi chiusi. Credo che il 2-2 non sia merito solo dei giocatori ma anche di una Curva che ha dimostrato di farsi sentire".

I due gol realizzati dal Sassuolo sono il manifesto del suo calcio?
"Non lo so, ditelo voi. A volte  le situazioni da campo me le ricordo più o meno. Sul gol di Torreira ho visto che l'assist gliel'abbiamo fatto noi, delle volte non mi ricordo benissimo le situazioni da gol. E' merito dei ragazzi. Abbiamo qualità, se siamo equilibrati e gestiamo bene le situazioni di non possesso, con le qualità che abbiamo nei giocatori offensivi possiamo fare male e oggi abbiamo fatto male".

Perché il cambio Scamacca-Defrel?
"Gianluca ha speso tanto. Oggi dovevamo abbinare qualità e intensità e in più, ti dico la verità, avessi avuto più cambi li avrei fatti perché avevo la sensazione che stavamo andando dietro a quello che faceva la Fiorentina, un po' come il Genoa a Genova. La mia volontà era quella di mettere gente vergine della partita sperando che cambiasse un po' il trend. Non era facile perché poi entri in campo e la Fiorentina era intensa, non è facile poi per chi entra".

Che effetto fa giocare al Franchi?
"Bellissimo. E' un bel clima. Già entrare in uno stadio con i tifosi, poi se lo stadio è pieno, i tifosi incitano e le sensazioni siano belle a prescindere perché speriamo di non essere smentiti si sta tornando alla normalità".