SN - Traore Juve: tra opzione, clausola e prelazione, la verità col Sassuolo

Hamed Junior Traore (nuovamente) in rampa di lancio. Il centrocampista classe 2000 del Sassuolo è tornato in auge a suon di prestazioni. Un febbraio praticamente perfetto per l'ivoriano che è tornato dalla Coppa d'Africa praticamente rigenerato e tirato a ludico. Grandi prestazioni con Sampdoria, Juventus (Coppa Italia), Roma e Inter. Due gol, un autogol procurato e un assist per lui in queste 4 sfide del mese di febbraio. E così si è tornato nuovamente a parlare del suo futuro e di una famosa prelazione che avrebbe in mano la Juventus. Si è parlato del futuro del centrocampista, acquistato in sinergia dall'Empoli, proprio insieme ai bianconeri.

Traore infatti è stato acquistato dal Sassuolo in sinergia con la Juve, ormai tre anni fa. Il Sassuolo ha versato 16 milioni di euro per un prestito con obbligo di riscatto, esercitato lo scorso anno al primo punto conquistato nel mese di febbraio dai neroverdi. La Juventus aveva in mano la possibilità di acquistare il giocatore a un prezzo prestabilito ma l'opzione o la prelazione, chiamatela come volete, stando a quanto risulta a noi di SassuoloNews.net, non c'è più. Dunque, 'strada libera' per chiunque volesse acquistare il centrocampista ivoriano, che ha un contratto fino al 2024 con il Sassuolo e che ha dichiarato di star bene in neroverde e di non pensare a un futuro in una big.

Se la Juve dovesse presentarsi per acquistare Traore, in sostanza, non avrebbe più il diritto di acquistare il giocatore a un prezzo già prestabilito con il Sassuolo, dunque dovrebbe avviare ex novo un affare con i neroverdi, lottando eventualmente con gli altri club, ma potrà sfruttare una sorta di corsia preferenziale che si è venuta a creare negli anni. I rapporti tra i due club sono eccellenti e non sarà difficile, se davvero la Juve vorrà puntare su Junior, trovare un accordo tra le parti. Ma questo è un altro discorso. Dunque, non è da escludere nella maniera più assoluta un eventuale trasferimento di Traore alla Juventus, magari già la prossima estate, ma se i bianconeri davvero volessero puntare sull'ivoriano dovrebbero alzare la cornetta per imbastire una trattativa, partendo 'dall'inizio' e probabilmente da una base più alta dei famosi 16 milioni. La storia ricorda un po' quella di Demiral, acquistato dal Sassuolo in sinergia con la Juve per 7 milioni. Fu rivenduto ai bianconeri 6 mesi dopo a 18 milioni più percentuale sulla rivendita, nonostante il pressing dell'Atletico che offriva 25 milioni, grazie ai buoni rapporti tra le parti. Dunque, futuro tutto da scrivere per Traore.