SN - Piovani: "Mi piace il verbo scegliere: ecco cosa ho detto alle ragazze"

Gianpiero Piovani, allenatore del Sassuolo Femminile, ha parlato a SassuoloNews.net dopo la vittoria delle neroverdi contro il Napoli Femminile. Ecco le sue parole: "Le ragazze sono state straordinarie, non era facile, il Napoli è una squadra molto organizzata. Oggi siamo arrivati davanti al portiere tante volte, potevamo fare più gol, ma allo stesso tempo diventava difficile perché loro chiudevano le linee di passaggio, però ci siamo arrivati ed è stata una vittoria meritata. Ho detto alle ragazze che c'è un verbo che mi portavo dietro anche da giocatore, il verbo scegliere. Ho detto loro: se uno sceglie per la propria testa non va bene, dobbiamo scegliere tutte insieme e portare avanti il nostro sogno, che è arrivare tra le prime cinque. Le ragazze lo hanno messo in pratica e hanno fatto una grandissima prestazione".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Poje Mihelic Sassuolo Femminile: chi è la nuova stellina slovena

Bénédicte Simon al Sassuolo Femminile: ufficiale il colpo dalla Juventus

Sassuolo Femminile, infortunio per Benedetta Brignoli: crociato ko

Una battuta: dovrete esercitarvi di più in settimana a tirare i rigori visti i due errori di oggi...
"Può capitare. I rigori di sicuro non li sbaglia chi non li tira. Nessun problema. Doveva essere chiusa un po' prima la partita, il gol di Pleidrup è stato un sospiro di sollievo, potevamo fare più gol ma oggi va bene così, l'importante era vincere per dare un ulteriore segnale al campionato".

Mister in settimana per lei è arrivata anche la soddisfazione del secondo posto alla panchina d'oro...
"Ci tenevo a ringraziare i miei colleghi che mi hanno votato e che non mi hanno votato, arrivare secondi alla panchina d'oro da allenatore del Sassuolo non è da tutti per cui ringrazio i miei colleghi e il mio staff che mi supporta e mi sopporta. Sono assolutamente felice. Ringrazio le mie splendide ragazze perché vanno in campo loro e se io arrivo a un traguardo è solo per merito delle ragazze".

Avete trovato il gol al momento giusto, ma avete anche sofferto per i ritmi più bassi...
"C'è stato un momento in cui abbiamo abbassato i ritmi perché il Napoli si chiudeva bene, infatti alla fine del primo tempo ho detto alle ragazze, che le occasioni che abbiamo create le abbiamo create perché siamo andate con una cattiveria diversa e con giocate veloci. Nel secondo tempo abbiamo cambiato marcia, abbiamo fatto delle buone ragazze. La mossa della ragazzina, Poje Mihelic, ci ha dato il cambio marcia e anche le altre che sono entrate hanno fatto bene e questo è un segnale che il gruppo c'è, dobbiamo andare avanti su questa strada per toglierci delle soddisfazioni. Ripeto: per me il verbo scegliere è un verbo fantastico".

Mihelic è entrata molto bene in effetti...
"Lei ha 16 anni ma è come se fosse una veterana, è forte ed è giusto che si tolga delle soddisfazioni e non vedo il motivo per cui debba rimanere fuori. Noi abbiamo l'obiettivo di far bene in campionato ma anche di far crescere le giovani, per cui se una è brava non vedo motivo per non farla giocare".

Tanta gente continua a seguirvi e si sta affezionando...
"È bello vedere che questa gente che magari ha rinunciato a mangiare il pollo arrosto con le patatine alle 12.30 per venire a vedere la nostra partita, per cui la ringraziamo e speriamo di ricambiare l'affetto con le prestazioni".

Aveva chiesto dei rinforzi, è arrivata Simon. Soddisfatto del mercato?
"Sono partite tante giocatrici, logicamente un allenatore non è mai soddisfatto. È arrivata Simon che ci può dare una mano, è giovane, deve integrarsi, ma ha giocato nella Juve, nel PSG, può darci una mano. In questo momento abbiamo fuori 5-6 giocatrici, speriamo di recuperarne qualcuna per la prossima di campionato, di sicuro non per la coppa, per avere delle frecce in più nel nostro arco".