Filippo Neviani, in arte Nek, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il cantante, che ha confezionato l'inno del Sassuolo, ha parlato della sua passione per i neroverdi: "Sono stato allo stadio e sono amico di Magnanelli. Non c'è un rapporto viscerale perché non sono interessato al calcio e gli impegni mi impediscono di essere allo stadio ma ogni tanto ci vado e sono contento che mi facciano sentire importante. Abbiamo tutti esultato per la promozione in A, spero che l'inno abbia portato fortuna". Per Nek è arrivato anche un bel messaggio di Remo Morini, che a nome di tutto il Sassuolo Calcio lo ha ringraziato per quanto fatto, e anche di capitan Magnanelli.

Le parole di Magnanelli: "Ciao Filippo, ti volevo mandare un saluto e un abbraccio. Ci vediamo spesso in giro, abbiamo amici in comune. Dopo tanti anni mi sento sassolese pure io e volevo ringraziarti per quello che stai facendo e fai per la nostra città". La risposta di Nek: "Abbiamo diversi amici in comune, i nostri figli frequentano la stessa scuola. Magnanelli è un bravo giocatore ma è una bravissima persona, un atleta serio. Lui credo sia umbro e ha acquisito l'accento emiliano, sentivo delle inflessioni emiliane nel suo accento adesso".

Queste le parole di Nek in risposta a Remo Morini: "Remo era un grande amico di mio papà, si conoscevano da ragazzi. Mio papà è venuto a mancare nel 2012 e lui ha sofferto molto di questa mancanza e me lo ricorda sempre quando ci vediamo. Ha apprezzato tantissimo quando io promisi di fare l'inno del Sassuolo. Mi vuole un gran bene e io ringrazio tutti perché non sono mai riuscito a restituire appieno questo affetto che la squadra mi ha trasmesso più di una volta, spero di dimostrarlo ancora di più in futuro".

Sezione: News / Data: Ven 01 maggio 2020 alle 16:36
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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