Lo abbiamo criticato e non ci tiriamo (mai) indietro ma siamo dalla parte della verità. Ci piace dire le cose come stanno anche se possono risultare antipatiche. Il Sassuolo avrebbe potuto dedicare un trattamento leggermente diverso a Filip Djuricic. È arrivato 4 anni fa, su volere di Roberto De Zerbi, proprio a parametro zero. E se ne andrà così com'è venuto: gratis. Il misterioso infortunio che lo ha costretto a stare fermo per 6 mesi non ha sicuramente aiutato le parti in causa. Quattro anni in neroverde, tra alti e bassi, ma qui non si discute sul talento del giocatore che, come abbiamo detto più volte, è stato fin troppo discontinuo e non è riuscito a scalare quell'ultima vetta della sua carriera.

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Il Sassuolo ha sempre parlato di "famiglia". Un ambiente diverso dagli altri. I neroverdi lo hanno sempre dimostrato con i fatti e non con le parole. Quattro anni importanti quelli di Filip in maglia neroverde che avrebbero meritato un epilogo diverso. Come detto, noi lo abbiamo criticato per le sue dichiarazioni dove ha fatto capire di considerare il Sassuolo come un trampolino e probabilmente 'paga' queste parole e anche il mancato rinnovo di contratto e l'addio a parametro zero. Non sappiamo se siano sorte delle discussioni tra lui e la società ma al rientro dall'infortunio che lo ha costretto a stare fuori per 6 mesi Filip è sceso in campo tre volte: 8 minuti con il Cagliari, 11 con la Juve e 'addirittura' 25 da titolare nella disfatta contro il Napoli.

La gara del San Paolo, quella sconfitta per 6-1, resterà l'ultima apparizione di Djuricic con la maglia neroverde. Tre panchine consecutive nelle ultime tre sfide contro Udinese, Bologna e Milan. Un addio nel silenzio per Djuricic. E stavolta ci sentiamo di criticare il gesto della società (ripetiamo, salvo che non vengano fuori altre storie o si parli di addio tormentato). Tutti amano parlare di famiglia. Uno di famiglia va via dopo 4 anni e allora avrebbe meritato un finale diverso. Magari uno scampolo di partita contro il Milan per raccogliere gli ultimi applausi. Perché, se è vero che (almeno per noi) Filip è stato incostante, è stato un giocatore che (ci sentiamo di dire) ha fatto il suo, aiutando i neroverdi in questi 4 anni. Quattro anni, non tre giorni. E allora sì - al netto delle cose che fino ad adesso sappiamo e non sappiamo - Filip meritava un finale diverso.

Sezione: News / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 18:45
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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