Thorstvedt: "Sassuolo, non ho giocato quanto avrei voluto ma non mi abbatto"

Kristian Thorstvedt, uno dei volti nuovi del Sassuolo 2.0 di Alessio Dionisi, non è riuscito a conquistare una maglia da titolare ma non si perde d'animo. Intervistato da NTB, il centrocampista norvegese, attualmente impegnato con la sua nazionale, ha parlato così della sua prima stagione italiana: "Non ho giocato quanto avrei voluto, ovviamente, ma allo stesso tempo non ho lasciato che questo portasse alla frustrazione, bensì più alla motivazione. Mi sono allenato bene e non vedo l'ora che arrivi la prossima stagione".

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Thorstvedt è sceso in campo in 31 partite di campionato su 38 in una stagione ma ha giocato solo 1.131 minuti possibili su 3.420, che corrisponde a circa un terzo del tempo massimo di gioco. Ha iniziato da titolare 13 volte ed è entrato 18 volte, ma solo una volta ha giocato l'intera partita: "Il Sassuolo è un buon club e c'è un livello alto. Tra l'altro sto lottando contro un giocatore della nazionale italiana nel mio ruolo che è un talento fortissimo (Davide Frattesi, ndr). Penso che continuerò ad allenarmi duramente e cogliere le possibilità che avrò". Andare in giro a testa bassa esasperato per il poco spazio non è nel suo stile: "No, non ha senso per me. Poi ti scavi la fossa da solo".

Sulla Nazionale ha poi aggiunto: "So che ci sono molti buoni giocatori nella mia posizione che stanno facendo bene e giocano regolarmente per le rispettive squadre di club. Poi capisco che il c.t. sceglie quelli più pronti. In ogni caso, so di essere pronto quando ne avrò la possibilità, e spero di averla durante questo raduno. Il mio stile è quello di giocare con molta intensità e spinta. Sanno cosa possono ottenere da me: sarebbe davvero bello avere un'opportunità per mettersi in mostra".