Palmieri: "Sassuolo, promozione in A obiettivo primario. Scudetto frutto di lavoro di squadra"

Francesco Palmieri, nuovo direttore sportivo del Sassuolo, promosso dopo 9 anni di onorata carriera nel Settore Giovanile Sassuolo chiusa con la vittoria dello Scudetto Primavera qualche giorno fa, ha concesso un'intervista al Corriere del Mezzogiorno, parlando della vittoria del titolo e anche della sua nuova esperienza da ds della prima squadra: "Lo scudetto è il frutto di un lavoro capillare svolto dall’intera equipe del settore giovanile del Sassuolo che coordino da 9 anni. Svolgiamo un’intensa attività a largo raggio, potendo contare su una collaudata rete di osservatori e collaboratori, per far crescere e valorizzare i nostri ragazzi grazie ai tecnici che li seguono e li allenano con spirito di dedizione".

Palmieri loda Bigica, allenatore fresco di rinnovo biennale con la Primavera: "Emiliano Bigica l’ho fortemente voluto io. Quando è arrivato a Sassuolo nell’estate del 2020 ero sicuro di aver scelto un allenatore in gamba che riesce a dialogare con i giovani, in virtù della sua preparazione sul piano tattico e di una spiccata mentalità vincente. La squadra, ricca di talenti, ha messo in mostra un gioco ben organizzato, con una chiara vocazione offensiva. Bravo Emiliano nell’aver saputo plasmare un collettivo di qualità, complimenti all’intero staff per l’impegno profuso. Voglio ringraziare in particolare il vice di Bigica, l’ex centravanti Mino Francioso con il quale ho giocato insieme nel Lecce. Eravamo una bella coppia di attaccanti, molto prolifica".

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Infine un pensiero sul derby a distanza con il Bari e sugli obiettivi del nuovo Sassuolo: "Bari è la squadra della mia città a cui mi sento affezionato. Ho voluto chiudere la carriera di calciatore in biancorosso e da lì è cominciata quella di team manager. Mi fa piacere che abbia raggiunto la salvezza contro la Ternana dopo una stagione turbolenta. Sarà stimolante la sfida a distanza con il Bari che credo allestirà una formazione di primo piano. La B è durissima, a volte imprevedibile. Ci sarà da lottare per tornare nella massima serie, un obiettivo prioritario anche del Sassuolo".