Yeferson Paz Sassuolo, retroscena sull'arrivo last minute del colombiano

Il Sassuolo, ormai un anno fa, ha scommesso su Yeferson Paz. Il laterale colombiano è stato l'ultimo colpo del mercato di gennaio 2021. Il giocatore aveva acquistato un biglietto dalla Colombia, solo andata, per l'Italia ma non aveva ancora chiara la destinazione perché erano diversi i club interessati a lui. Era stato Massimo Italiani, del gruppo di Geronimo Barbadillo, a proporlo a Giovanni Rossi, ds dei neroverdi. E così il procuratore chiama il dirigente del Sassuolo e gli propone questo laterale destro classe 2002. Tra loro il rapporto è ottimo, un po’ come quello del gruppo di Barbadillo con il presidente del Cortuluà.

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E allora scatta la corsa per riuscire a tesserarlo in tempo. Il Sassuolo prepara i documenti, ma al mattino rimbalzano voci di possibili trattative con altri club. “Dobbiamo sbrigarci”, si dicono dirigenti e intermediari, che, forti del rapporto con il Cortuluà, insistono per dire che il Sassuolo sarebbe stata la scelta migliore. Alle 19.45, la chiamata finale: “È tutto pronto, stiamo per depositare il contratto”, che era intanto stato firmato a distanza intercontinentale. Paz aspetta infatti di ottenere il visto di lavoro, effettuare l’ormai consueto tampone e partire verso l’Italia. Una storia a lieto fine per il Sassuolo che ha tesserato, per 200mila euro, il laterale colombiano classe 2002 che sta ben impressionando con la Primavera di Bigica. A raccontarlo è GrandHotelcalciomercato.