L’ex Lenzini: “Juventus Women-Sassuolo Femminile? Grandi emozioni”

Sfida nella sfida a Vinovo. Martina Lenzini, calciatrice del Sassuolo Femminile, ha lasciato la Juventus Women per le neroverdi (è in prestito). La Lenzini tornerà a Vinovo da avversaria (oggi la sfida tra Juve e Sassuolo) e ha parlato a Tuttojuve.com in vista della gara odierna. Ecco le sue parole.

Martina, tornerai a Vinovo e questa volta affronterai le avversarie con cui l’anno scorso hai vinto uno storico scudetto. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

“Le sensazioni in vista della partita sono positive, siamo tornate alla vittoria dopo i pareggi ottenuti nelle ultime sfide. Sarà sicuramente una bella partita, che giocherò ovviamente con un pizzico di emozione visto l’avversario”.

Sarà l’occasione per incontrare nuovamente le tue ex compagne di squadra. Che opinione hai delle tue ex compagne di reparto come Sara Gama?

“Ho un enorme stima e rispetto nei confronti delle mie ex compagne di squadra, sia come atlete e sia dal punto di vista umano. Come la stessa Sara, l’ammiro per il tipo di persona e la prendo come punto di riferimento in campo”.

La Juventus è lanciatissima e sembra aver superato la roboante battuta d’arresto contro il Milan di qualche settimana fa. Che Juve ti aspetti?

“Mi aspetto, sicuramente, una squadra che vuole continuare a vincere e rimanere in corsa per lo scudetto. Questa, d’altronde, è la filosofia Juventus”.

Quale sarà il vostro atteggiamento? Come si può sconfiggere questa Juventus?

“Proveremo a dire la nostra in questa partita così come abbiamo fatto nelle precedenti sfide, il nostro intento sarà quello di giocare da squadra senza aver paura dell’avversario”.

Quale è il vostro obiettivo stagionale?

“Il nostro obiettivo stagionale è vincere più partite possibili, vogliamo cercanre di arrivare piu in alto possibile in classifica. Lotta scudetto? C’è tanta concorrenza: Juve, Milan, Fiorentina sono le favorite ma il campionato è ancora lungo e tutto può ancora accadere”.

Questa Juventus è diversa rispetto alla tua in cui hai giocato. Che differenze noti? E che ricordi possiedi della tua avventura in bianconero?

“L’ossatura della squadra è rimasta quella, sono arrivate delle giocatrici internazionali vista la partecipazione alla Champions League. Ho ricordi che sono indelebili, dal primo giorno di ritiro fino allo spareggio scudetto”.

Non ti saranno sfuggiti gli insulti ricevuti dalla bianconera Cristiana Girelli nel match contro la Fiorentina. È stata definita brutta e grassa. Come li hai giudicati? Come ti senti di commentare questo episodio? Il vostro, parere personale, è un movimento in crescita ed episodi del genere sono da condannare.

“Sono cori che, normalmente, si sentono nel calcio maschile e nel nostro sport non eravamo abituati a sentirli. Era questo che rendeva il calcio più pulito. Reputo indegni i cori fatti a Cristiana perché sono stati fatti sulla persona e non la calciatrice. Si dovrebbe tifare la propria squadra invece che infamare le avversarie”.

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