Giocatrice classe '96, padovana, sta attraversando un grandissimo periodo, coronato da due tripletta consecutive, contribuendo all’ attuale quinto posto in classifica del Sassuolo. Ecco le parole di Claudia Ferrato a Nero&Verde: "È un buon momento in generale per tutta la squadra, perché abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Poi anche se per me sono venute due tripletta il risultato più grande è stato fare una vittoria di squadra".

Ci puoi raccontare se tra questi sei gol, segnati in due partite, ce n’è uno che ti ha dato particolare soddisfazione? Perché è venuto bene o perché era importante..
"Sicuramente, se devo scegliere, prendo quelli in campionato perché hanno un’importanza diversa. Non ce n’è stato uno particolarmente bello, anzi sono stata presa un po’ in giro dalle mie compagne perché sono stati un po’ bruttini, ma tra tutti scelgo forse il terzo, essendo arrivato subito dopo aver preso il 2-1 che avrebbe potuto metterci un po’ di pressione e riaprire la partita; andare sul 3-1 è stato importante. Esistono gol brutti però hanno tutti lo stesso valore, perciò tengo anche quelli e va bene così".

Sei al secondo anno in neroverde, come ti trovi in questa società?
"Mi trovo bene nella famiglia neroverde, la squadra quest’anno è un ottimo gruppo quindi siamo davvero cariche e motivate. Sassuolo è stata una delle prime realtà a credere nel calcio femminile e quest’anno ci fanno addirittura giocare nel meraviglioso Stadio Ricci e allenare al Mapei Center che per noi è motivo di orgoglio e grande comodità, con le prestazioni che ne risentono in positivo. Perciò riguardo a tutto ciò che è il calcio femminile il Sassuolo è davvero molto avanti. Sicuramente il mondiale ha dato molta visibilità al nostro movimento, che è in grande crescita e investirvi ne vale la pena. Essere partecipi di questa piccola rivoluzione ci rende fiere e ci da ancora grande motivazione per migliorarci. Noi l’anno scorso ci siamo posizionate al quinto posto, quindi il nostro obiettivo è dalla quinta posizione in su. Sopra di noi ci sono le cosiddette big: Fiorentina, Roma, Milan e Juve. È chiaro che è difficile agguantare una però sicuramente è il nostro obiettivo".

Claudia Ferrato sarà felice a fine stagione se..
"Se a fine stagione avrà fatto anche solo un passo in più rispetto a quelli fatti l'anno scorso. Mi sono laureata a settembre in scienze motorie a Padova, un po’ con calma ma è andata così visti gli impegni sportivi. Non mi definisco una studentessa modello però cerco di apprendere sempre qualcosa di nuovo. A chiunque, sia bambina, adolescente o adulta che vuole iniziare a giocare a calcio consiglio di buttarsi senza farsi troppe pare riguardo ai pregiudizi e alle idee della gente sul fatto che il calcio femminile non è vero calcio. Secondo me il calcio femminile è uno sport bellissimo quindi incoraggio chiunque voglia iniziare perché ne vale la pena".

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Ven 24 gennaio 2020 alle 14:30
Autore: Giovanni Fiori
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