"Serie A, la ripartenza ha perso tutti i limiti". Questo il titolo a pagina 22 che Il Messaggero dedica alla Serie A e alla sua possibile ripresa: "Campionato da concludere ad ogni costo, Gravina sposa le indicazioni della UEFA: "Tra le ipotesi anche settembre e ottobre". Spaventano le eventuali cause. Oggi l'Assemblea straordinaria della Lega: sul tavolo anche il taglio degli stipendi".

La speranza più grande è quella di tornare a giocare a maggio: "Stiamo lavorando su tutta una serie di idee per gestire al meglio questa situazione - ha detto Gravina - Una data per ripartire è quella del 17 maggio ma sappiamo, e lo sottolineo ancora una volta, che è una ipotesi. Serie A fino a settembre-ottobre? È un'altra ipotesi". Questa è una provocazione giustificata dalle minacce di ricorsi che i club stanno paventando se la stagione finisse in anticipo. Una sorta di avviso ai naviganti, a quei pochi che non sono d'accordo sulla ripresa. In sostanza, non sarebbe la Figc a decretare la fine della stagione. Inoltre, c'è chi teme anche che si possa compromettere l'inizio del prossimo torneo, che è poi quella che porterà agli Europei, rinviati all'estate 2021.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 06 aprile 2020 alle 09:42
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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