Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro dell'Italia Under 21. Il centrocampista neroverde ha disputato una buona stagione agli ordini di De Zerbi e ora si appesta a vivere un Europeo Under 21 da protagonista con gli azzurrini. Ecco le sue parole dalla sala stampa, tra Sassuolo ed Europeo.

Come stai vivendo la vigilia?
"Vogliamo la ciliegina sulla torta del lavoro di questi due anni. Giocare in casa dev'essere un vantaggio perché sarà emozionante"

Quanto ha contato questo anno al Sassuolo?
"È stato molto importante, ho trovato fiducia e continuità. Anche per questo arrivo consapevole delle mie qualità. Ho fatto questa scelta perché il club ha dimostrato di voler puntare su di me. Al Milan non ci penso più".

Quel gran gol alla Juve lo porti ancora nel cuore?
"È stata l'emozione più grande della mia vita. Ho raggiunto la maturità anche grazie a quell'episodio ma ora voglio andare oltre".

Si parla molto del Risorgimento Azzurro. Come lo vivi questo momento?
"È una cosa bellissima, stiamo scrivendo pagine bellissime ma non abbiamo ancora fatto nulla"

Che ne pensi delle ambizioni europee di Squinzi?
"Che puntiamo in alto, è giusto. Ma ora penso solo all'Under 21".

Come vivi la concorrenza interna a centrocampo?
"Credo che quando arrivi a giocare in Nazionale la concorrenza è normale. È una cosa positiva per come la vedo io, la cosa più importante resta il gruppo".

Che differenza hai trovato tra questo gruppo e quello precedente?
"Ho conosciuto ragazzi più grandi e più pronti, che mi hanno fatto sentire uno di loro. In questo gruppo mi sento più protagonista. E poi qui c'è Cutrone che è un amico fraterno: quando sono andato via dal Milan ho cenato con lui e Calabria e non nego che mi sono commosso. Peccato che Davide non possa esserci perché si meritava di essere qui".

Credi che nel calcio italiano ci sia poco coraggio nel puntare sui giovani?
"Si dice spesso e sembra essere così. Ma le cose stanno cambiando. I giovani devono essere bravi a farsi vedere e al tempo stesso protetti quando sbagliano".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mar 11 giugno 2019 alle 17:28 / Fonte: Tmw
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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