La Fondazione chiama l'esperto per i 3 campi di Reggio chiesti dal Sassuolo

Alla fine la Fondazione per lo Sport prende tempo. Quella che doveva essere una scadenza definitiva, le 12 di ieri, in realtà non ha partorito altro che un rinvio. Almeno per quello che riguarda quegli impianti sportivi per i quali le società che si sono candidate alla gestione, hanno presentato anche progetti per migliorie e adeguamenti. E si tratta ovviamente di quegli impianti che da tempo sono al centro delle polemiche, per i quali uno dei candidati alla gestione è il Sassuolo. In particolare, dopo aver aperto le buste con le offerte economiche (quelle che in teoria avrebbero dovuto chiudere la partita) la Fondazione dello Sport anziché pubblicare l'elenco delle società aggiudicatrici ha pubblicato una determinazione del direttore Domenico Savino in cui si dà comunque conto dei lavori che le società che si sono candidate alla gestione dei campi intendono eseguire.

E proprio per giudicare i progetti, la Fondazione per lo Sport ha annunciato di voler affidare un incarico a un professionista che possa "verificare, approvare e validare i cinque progetti presentati dagli affidatari di impianti sportivi di calcio". Tra gli impianti ancora sub judice ci sono i Campi di calcio "Campioli", in via Campioli a Cavazzoli (ex Sporting, da sempre gestiti dalla Falk Galileo), per i quali sono stati proposti lavori per 18mila euro, il costo della manutenzione straordinaria degli spogliatoi, ma anche del Centro sportivo "Valli" anch'esso gestito dalla Falk Galileo, che si è candidata a spendere 44mila euro per lavori all' impianto elettrico. Poi ci sono i tre campi per i quali si è candidato il Sassuolo.

Il campo di via Puccini, su cui il Sassuolo ha intenzione di investire 21mila euro per l'allestimento di un box magazzino e l'acquisto di attrezzature da allenamento. Ventisettemila euro è l'investimento che il Sassuolo ha pronto per la costruzione di un box infermeria e la sistemazione della postazione del pubblico al campo di Rivalta dell'Ex Ciechi. Infine, per i lavori al campo di San Prospero, dietro l'Ipercoop, i lavori proposti dal Sassuolo - per 33mila euro - riguardano la recinzione, le panchine e la riqualificazione e copertura della tribuna. A riferirlo è la Gazzetta di Reggio.

DI COSA PARLIAMO: Il Sassuolo si candida a gestire 3 campi a Reggio Emilia: i dettagli