Beppe Iachini, ex tecnico del Sassuolo, ha parlato a Brescia Oggi tornando sulla splendida cavalcata di un anno fa sulla panchina neroverde: il tecnico assunse il comando a metà campionato con la squadra in lotta per non retrocedere e la condusse all'undicesimo posto (secondo miglior risultato della storia, poi eguagliato quest'anno da De Zerbi). Ecco le parole del tecnico: "A Empoli eravamo in zona salvezza, quando sono stato mandato via. Con il Sassuolo due anni fa ho fatto quello che è riuscito al Bologna di Mihajlovic quest' anno. Una vera impresa. Trentadue punti in 24 gare, nel penultimo campionato di A. Una grande rimonta. a campagna acquisti va calibrata bene tenendo conto di quello che è diventata la Serie A"

Iachini ha parlato della zona salvezza: "C' è un mini-torneo di 6-7 squadre, con le neopromosse e le formazioni che di volta in volta toppano l' annata e si ritrovano a lottare per non retrocedere: in questi anni è toccato all' Udinese, al Sassuolo, al Cagliari, al Bologna, alla Fiorentina. È chiaro che chi è in A da tempo è favorito anche sul piano economico. Il Brescia deve inserirsi in un contesto del genere. Presentarsi con delle certezze". Chiosa sul futuro: Avevo ricevuto proposte in A che non si sono concretizzate, ne avrei in B ma preferisco aspettare. Potrei provare un' esperienza all' estero. Mi entusiasma l' idea di mettermi alla prova".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mer 19 giugno 2019 alle 22:40
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print