L’Associazione Italia Calciatori vuole un protocollo di lavoro concordato a tavolino da tutte le parti per riprende il lavoro in sicurezza, mentre i sanitari riflettono sulla possibilità di fare screening medici approfonditi su calciatori che hanno contratto il virus per escludere che questo abbia lasciato tracce sugli organismi.

Stando a quanto riferito dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, lente d'ingrandimento puntata in particolar modo sui polmoni, il principale “ersaglio del Covid-19, visto che gli sportivi sono sottoposti a sollecitazioni maggiori rispetto alle persone comuni e c’è la necessità escludere complicanze. Allo studio l’ipotesi di nuove visite di idoneità prima di tornare in campo.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Ven 27 marzo 2020 alle 16:37
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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