Angelozzi: "Sassuolo grande club, tre anni meravigliosi"

L'esperto operatore di mercato catanese Guido Angelozzi approdò al club neroverde nel 2015, provenendo proprio dallo Spezia, assumendo il ruolo di direttore dell'area tecnica. Con lui alla guida il Sassuolo ha centrato, nella stagione 2015-16, uno storico sesto posto in Serie A (61 i punti totalizzati al termine del campionato) con annessa qualificazione all' Europa League, per poi attestarsi al dodicesimo e undicesimo posto nei due campionati successivi. Tre gli allenatori avuti alle sue dipendenze: Eusebio Di Francesco, Cristian Bucchi (il suo Sassuolo eliminò lo Spezia di Gallo in Coppa Italia nell' estate 2017) e Giuseppe Iachini. Il direttore ha parlato a La Nazione - edizione Spezia, raccontando i suoi anni in neroverde.

Direttore, due parole per descrivere il Sassuolo.
"Un grande club a livello organizzativo e amministrativo. Una società perfetta".

Tre anni intensi nel club neroverde.
"Molto belli, impreziositi dalla qualificazione in Europa League con le partite indimenticabili giocate contro la Stella Rossa e l'Athletic Bilbao".

Alcuni giocatori da lei portati a Sassuolo?
"Pellegrini, Defrel, Politano, Sensi, Scamacca, Frattesi, Marchizza, Federico Ricci, Ferrari".

L'allenatore al quale è rimasto più affezionato nella sua esperienza in Emilia?
"Senza dubbio Eusebio Di Francesco".

Squinzi e Volpi a confronto.
"Sono entrambi imprenditori di livello mondiale. Squinzi ha investito nel Sassuolo anche a livello di immagine visto che attraverso la società calcistica ha messo in risalto la sua azienda, il colosso per prodotti edilizi della Mapei. Volpi in questi anni ha investito tantissimo nel club aquilotto, quasi quanto Squinzi, ma non è stato fortunato nel raggiungere la Serie A. Si pensi che il Sassuolo solo dopo tanti di massima serie ha deciso di costruire un centro sportivo, mentre Volpi lo edificò già dopo pochi anni dal suo arrivo allo Spezia risultando un innovatore in tal senso. Speriamo, nel tempo, di regalare anche a lui la Serie A".

Sarà una gara dalle emozioni forti quella di domenica prossima per lei.
"Mi fa piacere ritornare a Sassuolo e rivedere persone amiche. E' chiaro che si tratta di una partita importante che vale il passaggio del turno in Coppa Italia per cui mi auguro di dare un piccolo dispiacere agli amici emiliani".