Ultima di campionato al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove si sono affrontate Sassuolo e Frosinone per il recupero della 34esima giornata di Serie B, gara rinviata (insieme alle altre) per la morte di Papa Francesco. Neroverdi già certi della promozione in Serie A, ciociari che dopo il risultato di oggi dovranno giocarsi la salvezza ai playout. Fabio Grosso, allenatore dei neroverdi, parla in conferenza stampa dopo il match odierno. Le sue parole riprese in diretta dal nostro inviato allo stadio: "Questo testimonia quanto è complicato questo campionato, quanto abbiamo continuato a fare partite serie fino alla fine e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto una partita seria. Usciamo dal campo sconfitti ma usciamo dal campo a testa alta".

L'esordio di Leone?
"L'avevo detto ai ragazzi già da un po' di tempo perché mi piaceva dare l'opportunità a uno dei tre ragazzi che è stato con noi in estate, sia Leone, Knezovic e Bruno volevo provare a dare quest'opportunità. Eravamo più contati in mezzo e sono stato contento di come si è saputo prendere questa opportunità perché è entrato in campo con grande qualità e personalità".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Carnevali ai tifosi della Reggiana: "Non devono vedere il Sassuolo come un nemico"

Alzala al cielo capitano! Berardi e il passaggio di testimone con Magnanelli

Sassuolo, venerdì la festa in Piazza con la Coppa insieme ai tifosi: i dettagli

Berardi non ha fatto la 40esima in neroverde...
"Ce la siamo tenuta così avrà un valore diverso. Ho fatto un altro tipo di scelte dando spazio ad altri ragazzi. Abbiamo fatto partita seria, abbiamo creato, abbiamo subito, usciamo da questo campionato orgogliosi di quanto fatto. Complimenti a tutti i ragazzi perché fare il campionato che abbiamo fatto noi".

Come si è arrivati alla scelta di Berardi che ha alzato la Coppa e non Obiang il capitano? Poi mi spiega i cambi di inizio secondo tempo?
"Si è arrivati con grande naturalezza, abbiamo fatto una chiacchiera e all'interno hanno scelto che fosse Berardi a rappresentare il club, anche i compagni gli hanno voluto dare questo merito finale. Ho cambiato Lovato per un fastidio all'adduttore, Iannoni perché ha preso un'ammonizione anche troppo frettolosa e ho messo Simone che è un giocatore di qualità e ho messo Missori perché è stato bravo a prendersi il tempo nella partita scorsa, è stato bravo anche oggi, Yeferson non stava facendo una grandissima partita ma è stato utile in tante partite quest'anno per mettere i mattoncini di cui abbiamo parlato prima".

Come vede i playout?
"Se mi avessero detto tante cose forse non ci avrei creduto. So che difficoltà propone questo campionato, se non sei ai massimi livelli corri il rischio di fare brutte figure e se pensiamo che tre retrocesse dalla A in due si giocano lo spareggio aumenta i meriti semmai siano ancora da aumentare per noi. Faccio un in bocca al lupo al Frosinone e che riesca a vincere la migliore".

Cosa vede Fabio Grosso da qui a qualche mese? Come si vuole preparare alla Serie A?
"Sono in questa società seria che ha fatto cose serie per tanti anni e poi ha avuto una retrocessione inaspettata. Siamo stati bravi a ritornare subito su. L'altra volta non ho tenuto, ora voglio provarci a misurarmi con un livello superiore e dobbiamo essere molto bravi a sapere che il livello si alza tanto e a farci trovare pronti in un campionato bellissimo che cercheremo di onorare in tutti i modi".

Il 13 maggio di 2 anni fa alzava al cielo la Coppa per la vittoria di B con il Frosinone. Perché non è rimasto a Frosinone?
"Andiamo troppo indietro, tante piccole ragioni, ma ho mantenuto un ricordo speciale con tante persone con cui ho condiviso un percorso bellissimo. Faccio un in bocca al lupo a questa squadra, auguro il meglio a una società che mi ha dato una bella opportunità e porto dentro di me un ricordo molto bello".

Che effetto le ha fatto condividere il campo con suo figlio?
"Sono stato contento di averlo abbracciato alla fine. Sono focalizzato su quello che faccio, sono felice di quello che sta facendo. Sta intraprendendo un percorso tortuoso ma ha tutte le qualità per fare bene".

 Come sta Thorstvedt?
"Kristian per noi è stato un ragazzo importantissimo. In questa stagione è stato determinante per noi, ha grandissime doti umane e ha un ottimo potenziale calcistico. Quando è uscito abbiamo perso un pezzo importante della nostra squadra e tutti i ragazzi sono stati bravi a sopperire la sua assenza. Ora la sua nazionale e la nostra si affronteranno ma siamo patriottici. Mi auguro di averlo al meglio per la prossima stagione. Poi per le nazionali come dico sempre mi auguro che vinca il migliore".

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 22:56
Autore: Antonio Parrotto
vedi letture
Print