Il mondo neroverde è cambiato. Se n'è andata in un colpo solo la sindrome delle rimonte subite e le occasioni mancate, perché ha preso un altro verso il Sassuolo che ha messo nel mirino la Sampdoria prossimo avversario a Marassi con l'idea di poter aprire un altro campionato. Ci voleva la vittoria con il Toro ottenuta in quel modo dopo aver rimuginato per lungo tempo guardando dentro le proprie fragilità. C' erano state le rimonte patite con Lazio, Juve, Cagliari e Napoli, senza dimenticare altre situazioni passate a recriminare per gli episodi. De Zerbi sta gestendo le cose senza isterismi quando va male e con la migliore tranquillità dopo aver ritrovato il successo.

Di sicuro sta chiedendo di più ai suoi per provare a fare il salto di qualità che fin qui è sempre mancato. Ha dovuto navigare a vista e ancora deve farlo dopo il successo della SPAL che ha accorciato la classifica. Guardarsi le spalle resta prioritario, anche nei discorsi del tecnico bresciano che non lascia nulla al caso. L' ambiente è rinfrancato e la squadra ha tratto benefici straordinari in termini di morale e autostima. A riferirlo è il Corriere dello Sport.

Sezione: News / Data: Ven 24 gennaio 2020 alle 11:19
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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