Si dice che spesso la fiducia ripaghi. Se nel Sassuolo dovessimo cercare il giocatore a cui meglio si addice questo concetto non ci sarebbero dubbi, il prescelto sarebbe Filip Djuricic, che proprio grazie alla fiducia di De Zerbi sembra essere tornato quello di un tempo. Il serbo infatti, cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa, tra il 2009 e il 2013 aveva cominciato a far parlare di sé durante la sua esperienza all'Heerenveen, con 20 reti in 4 anni di Eredivise, doppia cifra di assist realizzati soltanto in una stagione (2011/12) ed esordio in Europa League. Poi è arrivato il Benifica, club che da sempre alleva grandi giovani (Joao Felix l’ultimo più che interessante), da cui è stato acquistato per 6 milioni di euro.

In Portogallo però, contrariamente alle altissime aspettative presenti intorno al suo nome, è cominciato per il classe ’92 un periodo veramente complicato, in cui ha girato (sempre in prestito) tra Mainz, Southampton e Anderlecht, prima di rimanere senza squadra. Pescato a costo zero dalla Sampdoria, è giunto in Italia alla ricerca del rendimento che lo aveva caratterizzato negli anni olandesi, ma nonostante la presenza di un allenatore che a lui sarebbe potuto essere congeniale come Giampaolo, ha visto il campo a fatica ed è stato ceduto al Benevento già a gennaio. Tra le fila dei giallorossi, già certi però della retrocessione in Serie B, si è creato il feeling con De Zerbi, in quanto era stato proprio il tecnico bresciano a decidere di puntare su di lui. Pur concludendo il campionato senza reti, ha infatti saputo mettere in campo ottime prestazioni, con le quali si è guadagnato la possibilità di seguire il DeZe a Sassuolo.

Il suo primo anno in neroverde non è stato molto soddisfacente, ma in questa stagione sembra essere rinato. Gol, assist e un ruolo chiave nel 4-2-3-1 voluto dal mister, con i quali è probabilmente riuscito a strappare a Traorè, momentaneamente infortunato, la maglia di trequartista titolare. Insomma, in un momento in cui la carriera di Djuricic stava cadendo a picco è stato De Zerbi a credere in lui, e con un po’ di pazienza la tanta fiducia ricevuta dal serbo sta ripagano il tecnico, il Sassuolo e i tifosi.

Sezione: News / Data: Sab 15 febbraio 2020 alle 19:41
Autore: Giovanni Fiori
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