Mentre la Serie A si interroga sul protocollo e alza la voce in segno di protesta contro il nuovo protocollo, in particolare per 3 punti (il maxi-ritiro, la quarantena per tutta la squadra in caso di un positivo e si chiederà di non considerare la responsabilità del medico del lavoro), il Sassuolo lavora per farsi trovare pronto, anche in caso di ripartenza (per gli allenamenti collettivi) dal 18 maggio.

Tamponi per tutti ma non solo. "Per quello che riguarda il Sassuolo noi questo campionato vogliamo finirlo a tutti i costi. E ringrazio il governatore dell’Emilia Romagna, Bonaccini che ci ha dato la possibilità di ricominciare a lavorare prima degli altri, dimostrando un grande buon senso. Che purtroppo non appartiene ad altre componenti" ha detto Carnevali al Corriere dello Sport. Ma c'è di più. In caso di maxi-ritiro, sono già stati presi con l’hotel di riferimento che si è organizzato di conseguenza. Il Mapei Football Center è in regola per gli allenamenti. Si attende solo di capire quale direzione intraprendere.

Sezione: News / Data: Sab 16 maggio 2020 alle 17:18
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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