Giorgos Kyriakopoulos, terzino sinistro del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sassuolo Channel, in vista di Sassuolo-Brescia, ventiseiesima giornata di Serie A TIM 2019/2020 in programma domenica 1 Marzo alle ore 15.00 presso il Mapei Stadium. Ecco le sue dichiarazioni: "I primi mesi qui sono stati fantastici. Mi piace molto vivere qui, mi piace l'Italia, mi piace Sassuolo, mi piace tutto. L'unica difficoltà che ho incontrato nei primi mesi è stata la lingua, perché er il resto la vita è molto simile a quella che c'è in Grecia e non ho avuto problemi".

Cosa ti ha sorpreso del Sassuolo?
"Qui mi hanno sorpreso molte cose: i campi, il Mapei Football Center, l'organizzazione. Il club ti mette tutto a disposizione. Lavoriamo molto bene ed è tutto altamente professionale per ogni calciatore. A Sassuolo c'è un'atmosfera familiare che mi piace molto".

E' stato difficile passare dal campionato greco a quello italiano?
"E' stato un grande salto per me passare dalla Grecia alla Serie A, è un altro livello. All'inizio è stato difficile ma mese dopo mese, lavorando duro con lo staff e con il mister sono cresciuto e ora mi sento parte integrante della squadra e voglio continuare a impegnarmi per crescere. E' molto difficile fare il terzino in Italia perché devi pensare ad attaccare e a difendere. Ci sono tante cose difficili ma cerco di dare il 100% in allenamento e anche in partita".

Quali sono le tue migliori qualità?
"Io penso che le mie migliori qualità siano il tiro e i recuperi difensivi, anche se posso migliorare nella fase difensiva e il dialogo con gli altri".

De Zerbi?
"Il mister è molto importante per me".

Ti manca trovare un gol?
"Ho provato in diverse occasioni a fare gol ma sfortunatamente non ci sono riuscito fino ad ora, ci riproverò nelle prossime partite e con l'aiuto dei miei compagni riuscirò a fare gol".

Come sta il Sassuolo?
"Penso che siamo in un buon momento, prima della gara con il Parma abbiamo vinto una serie di partite e penso che fino ad ora abbiamo messo in campo delle ottime prestazioni e abbiamo preso molti punti nelle fasi finali delle prime partite ma penso che possiamo continuare a fare bene e a migliorare la nostra posizione in classifica".

Quali calciatori ti hanno sorpreso?
"Tra i miei compagni mi hanno impressionato Boga e Locatelli mentre degli avversari Cristiano Ronaldo ovviamente, ma anche Dybala e Lukaku".

Cosa pensi di Sassuolo-Brescia a porte chiuse?
"Sarà triste giocare a porte chiuse, è triste quello che sta accadendo per questo virus ma la salute viene prima di tutto. Sarà triste giocare senza i tifosi ma dobbiamo andare oltre. Ci aspettiamo una bella gara contro il Brescia, vogliamo vincere e scalare la classifica".

Che partita ti aspetti?
"Il Brescia è una squadra tosta e verranno qui agguerriti, sarà una partita difficile".

Qual è stata sin qui, per te, la gara più emozionante?
"Direi quella con la Roma, al ritorno. Abbiamo giocato molto bene e abbiamo vinto contro una grande squadra e sono stato soddisfatto anche della mia prestazione. Anche la gara contro il Lecce per me è stata emozionante perché ha segnato il mio debutto con il Sassuolo e la mia prima gara giocata in Serie A".

Hai molti fans in Grecia che ti seguono.
"Sì, ci sono molte persone mi seguono dalla Grecia, che mi chiedono come sono andate le partite o amici che scrivono messaggi. Anche la mia famiglia è venuta a vedere le partite contro il Bologna, la Roma e anche un'altra sfida che ora non ricordo".

Qual è il tuo sogno da calciatore?
"Il mio sogno come calciatore è giocare in un grande club e fare la Champions League ma il primo obiettivo è lavorare duro qui e rimanerci tanti anni perché sto tanto bene a Sassuolo".

E la Nazionale?
"Sarebbe bello per me andare in Nazionale perché sarebbe il raggiungimento di un obiettivo".

Parli un po' di italiano?
"(Parla in italiano, ndr) Mi piace la lingua italiana. La vita è la stessa qui rispetto alla Grecia. Muldur e Toljan sono le persone con cui parlo di più. Saluto i tifosi e forza Sasol sempre"

Sezione: News / Data: Gio 27 febbraio 2020 alle 13:28
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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