Beppe Iachini, ex allenatore del Sassuolo in attesa di una nuova panchina, ha parlato alla Gazzetta di Modena, dicendo la sua dopo il ko dei neroverdi in casa della Roma: "Per vincere le partite ci vuole equilibrio, la coperta se viene tirata da una parte poi rischia di mancare dall'altra. Ma il Sassuolo ha fatto un grande mercato, ha un ottimo allenatore e sono certo che attraverso il lavoro le cose si aggiusteranno. E poi io sono un simpatizzante della squadra neroverde". Beppe Iachini, allenatore che un paio di stagioni fa si è seduto sulla panchina neroverde ("sono arrivato che eravamo penultimi, a fine stagione siamo arrivati undicesimi"), commenta l'inizio stagionale del Sassuolo dopo il ko di Roma: "Ci sta anche questo, siamo a inizio campionato ed è normale che ci sia qualcosa da aggiornare. La società ha fatto un grande mercato, sono arrivati giocatori importanti, De Zerbi è un ottimo allenatore e c'è un ambiente dove si può lavorare e fare bene. Ripeto, siamo all'inizio del campionato, è ancora presto per giudicare anche perché ci sono diversi giocatori nuovi, che magari non sono ancora al 100%: ci vorrà un po' di pazienza. La squadra però è composta da giocatori di livello buonissimo, diversi li conosco perché li ho già avuti, in più si può contare sul lavoro dello scorso anno di De Zerbi. Il Sassuolo è una squadra che avrà la sua reale identità dopo il definitivo inserimento dei nuovi".

Prosegue mister Iachini: "Non ho avuto modo di vedere tutta la gara con la Roma, ma ci può stare di vedere partite con ancora qualcosa da mettere a punto, con il tempo e il lavoro correggerà i difetti. Berardi? Se ricordate lo avevo detto che giocando più vicino alla porta, liberato da compiti pressanti di copertura difensiva, avrebbe segnato molto. Le qualità di Mimmo sono indiscusse, sta lavorando bene ed è un ragazzo che può fare benissimo. E' partito molto bene e questo gli darà entusiasmo. In più è un ragazzo d'oro e un grande professionista. De Zerbi, inoltre, lo sta utilizzando benissimo. Poi ricordo tutti i ragazzi che sono stati con me, Magnanelli, Duncan, Rogerio... non cito tutti per non dimenticare qualcuno, ma avevamo una squadra molto giovane (c'erano anche i vari Mazzitelli, Cassata, Adjapong, Lirola...) e sono rimasto legato".

Quanto ai nuovi: Il Sassuolo ha ingaggiato giocatori che mi piacciono molto. Da Obiang che ho avuto alla Samp e per cui stravedo, a Traorè che a Empoli è diventato titolare quando sono arrivato a 18 anni (ricordo che quando sono stato mandato via eravamo salvi e che presi l'Empoli al penultimo posto), passando per Caputo, un giocatore di grandi qualità e di cui è anche inutile parlare. Defrel è un attaccante di valore, Chiriches un ragazzo che avevo cercato. Insomma, sono convinto che la squadra avrà un percorso di buon livello e che abbia grandi qualità".

Sezione: News / Data: Mar 17 settembre 2019 alle 11:44
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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